MODENA Tazio Nuvolari è tornato all’ex Aerautodromo di Modena. I frequentatori dei vialetti pedonali del Parco Ferrari hanno infatti potuto rivedere sul suo piedistallo da ieri mattina il busto di uno dei piloti più leggendari, grazie al Panathlon Club Modena, che ha interamente sostenuto il progetto. A realizzare l’opera, inaugurata alla presenza del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e di Maria Carafoli, presidente del Panathlon modenese, è stato l’artista Alessandro Rasponi, lo stesso che la realizzò in precedenza e che è anche presidente del Club Motori di Modena-Scuderia Modena Corse.Trafugata una decina di anni fa insieme ad altre cinque opere, tutti busti dedicati ai miti della storia dei motori e realizzati in bronzo, la scultura (che raffigura il pilota con caschetto e occhiali) è stata rifatta in resina, materiale senza valore commerciale ma estremamente resistente, in un mese di lavoro. Altri cinque busti sono stati restituiti da Rasponi alla città negli anni (l’anno scorso è toccato a quello del costruttore Vittorio Stanguellini, che si trova vicino all’ingresso di via Emilia Ovest del Parco) o sono visibili all’Autodromo di Marzaglia (quelli di Walter Villa e Alberto Ascari in particolare).Ricordiamo che Tazio Nuvolari (morto nel 1953 a 61 anni) partecipò come ospite nel 1950 all’inaugurazione dell’Aerautodromo che fu sede, dal 1961 al 1976, proprio ogni 19 marzo, del Gran Premio di Modena di motociclismo, prima tappa del Mondiale a due ruote. E se il sindaco Muzzarelli ha ribadito ieri mattina davanti ad un folto pubblico di appassionati l’impegno dell’amministrazione per proseguire il potenziamento dell’Autodromo di Marzaglia e sostenere i progetti in corso in città a favore dell’energia pulita, ad esempio l’idrogeno, la presidente Panathlon Carafoli ha invece ribadito la disponibilità dell’associazione a collaborare per il ripristino anche degli altri busti rubati.L’Associazione mantovana auto moto storiche Tazio Nuvolari ieri per l’occasione ha infine portato al Parco Ferrari l’ultima berlina acquistata dal “mantovano volante”, una stupenda Fiat 1400: il simbolo del pilota, una tartaruga, non mancava di impreziosirne il cruscotto. l &nbsp;

MODENA Tazio Nuvolari è tornato all’ex Aerautodromo di Modena. I frequentatori dei vialetti pedonali del Parco Ferrari hanno infatti potuto rivedere sul suo piedistallo da ieri mattina il busto di uno dei piloti più leggendari, grazie al Panathlon Club Modena, che ha interamente sostenuto il progetto. A realizzare l’opera, inaugurata alla presenza del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e d...

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Modena Al parco Ferrari “torna” Tazio Nuvolari

Inaugurato il busto creato da Rasponi

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