Vignola Quella foto al sindaco diventa un caso Scontro tra il Pd e il consigliere Pelloni
Vignola Una foto del sindaco Emilia Muratori che dà le spalle a un cartello con scritto “Né preti né obiettori, più diritti e consultori. Aborto libero, sicuro, gratuito.
Obiezione di coscienza violenza di stato” diventa un caso politico. La foto, diffusa sui social dal Comune di Vignola, ha scatenato la reazione di Simone Pelloni, consigliere regionale e capogruppo comunale della Lega, che ha presentato una domanda di attualità in consiglio comunale. «Il nuovo corso del Pd targato Elly Schlein è già realtà a Vignola, dove, la prima manifestazione utile è stata immediatamente strumentalizzata dai “democratici” locali che hanno srotolato quegli striscioni. Si è trattato di una bieca strumentalizzazione di un evento per rilanciare slogan e principi pongono preti e obiettori di coscienza come nemici da silenziare e da abbattere. E, cosa ancor più grave, il tutto è avvenuto col patrocinio del Comune guidato dalla dem Emilia Muratori».
È arrivata ieri la risposta del Pd di Vignola. «Non né un selfie né una foto in cui la sindaca viene ritratta esponendo o posando accanto al cartello incriminato. Il testo dei cartelloni, seppur provocatorio, è teso a far riflettere sulla legge 194 (una legge dello Stato!) e su ciò che ancora manca per rendere l’aborto una possibilità garantita a tutte le donne che, per loro libera scelta, dovessero decidere di ricorrervi. Si tratta dell’ennesima menzogna propinata dalla Lega alla cittadinanza, un tentativo goffo di oscurare i risultati che questa Amministrazione sta raggiungendo».l M.V. © RIPRODUZIONE RISERVATA