Gazzetta di Modena

Modena

Il fermo

Modena, accoltellamento nei pressi del residence di via delle Costellazioni: in carcere un 24enne somalo

Modena, accoltellamento nei pressi del residence di via delle Costellazioni: in carcere un 24enne somalo

Accusato di tentato omicidio nei confronti di un 22enne straniero, a cui ha perforato un polmone, e fermato dalla polizia di Stato

2 MINUTI DI LETTURA





MODENA. La polizia di Stato ha proceduto al fermo di un cittadino straniero somalo di 24 anni, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio.
Intorno alle 6.40 di giovedì 13 aprile, la sala operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione di soccorso da parte del personale del 118 in quanto nei pressi del residence di via delle Costellazioni, a Modena, c’era un ragazzo con una profonda ferita da taglio alla schiena.
Le pattuglie della squadra volante, insieme al personale della squadra mobile, sono intervenute immediatamente e, dopo aver fornito i primi soccorsi alla vittima - un giovane straniero di 22 anni - e svolto un sopralluogo preliminare, hanno avviato l’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena, acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti e raccogliendo informazioni sommarie dai testimoni.
I poliziotti hanno dunque rintracciato e fermato l'indagato che, all’atto di recuperare alcuni indumenti e seguire gli operatori in Questura, ha perso un coltello a serramanico, subito recuperato.
Gli indumenti, comparati con le immagini della videosorveglianza, sono risultati compatibili con quelli indossati al momento dell’aggressione. Il coltello, una volta aperto, presentava delle evidenti tracce di sangue.
L’uomo è stato identificato con l’ausilio del personale del Gabinetto di polizia scientifica.
La persona accoltellata, trasportata all’ospedale di Baggiovara, è stata ricoverata con una prognosi iniziale di 30 giorni per la perforazione del polmone sinistro e la contestuale sottoposizione a drenaggio polmonare presso il reparto di chirurgia.
Nella giornata di ieri, lunedì 17 aprile, il gip, all’esito dell’udienza, ha convalidato il fermo applicando la misura della custodia in carcere, in conformità alle richieste della Procura di Modena.