Lama Mocogno brinda al Pnrr: 400mila euro per il palasport
Consentiranno di allestire gli interni e completare l’opera. «È per i giovani»
di Daniele Montanari
LAMA MOCOGNO. Il Pnrr premia Lama Mocogno, consentendo il completamento di un progetto di grande valenza per il Comune e il territorio: il nuovo palazzetto dello sport.
L’opera è in costruzione nell’area del polo scolastico (infanzia, primaria e medie) dal settembre 2021: con 1.320.000 euro (ottenuti grazie a contributi ministeriali e della Fondazione Modena) è stata realizzata nel primo stralcio la struttura esterna con gli infissi. Dalla Regione è poi arrivato un ulteriore finanziamento per la centrale termica (sul tetto il fotovoltaico). Ora grazie ai fondi Pnrr si potrà procedere con la seconda parte del cantiere: l’allestimento di tutti gli interni con la relativa impiantistica. Un nuovo stralcio da 730mila euro, per cui il Comune si è giocato la carta dei fondi europei. La richiesta iniziale era stata quella di un finanziamento completo, alla fine sono stati riconosciuti 400mila euro. Ma va bene lo stesso, perché per la parte restante il Comune può accedere tramite il Credito sportivo a un mutuo a tasso zero. L’importante era avere un solido “zoccolo” finanziario su cui innestare l’operazione, e 400mila euro lo sono.
Non è stato facile ottenerli: il Comune di Lama è tra i soli due in Emilia Romagna ad aver ottenuto per ora un finanziamento Pnrr per questo genere di impiantistica: «Spesso si sente di preoccupazioni legate all’incertezza dei fondi Pnrr e alla difficoltà di avere risposte – osserva il sindaco Giovanni Battista Pasini – ma per noi non è stato così: sapevamo di avere un progetto di qualità, abbiamo documentato tutto e ci è arrivato il riconoscimento. Adesso provvederemo ad approvare il progetto esecutivo nel più breve tempo possibile, e poi partiremo col bando».
L’opera è destinata ad avere un’importante ricaduta sul territorio: «È stata concepita come struttura moderna, delle dimensioni giuste per ospitare a livello professionistico partite di calcetto, pallavolo, pallacanestro e pallamano – nota Pasini – e grazie a questo lavoreremo per portare delle squadre in ritiro. Servirà per favorire l’aggregazione dei nostri giovani, che così potranno rimanere a Lama per un ampio spettro di attività, ma sarà disponibile anche per i comuni vicini. In più, essendo una struttura antisismica, in caso d’emergenza fungerà da centro di Protezione civile».