Carpi. Progetti stoppati dai rincari: «Ecco un fondo da quasi un milione per sbloccarli»
Dal Comune 950mila euro per dare il via a cinque cantieri
CARPI. È di poco meno di un milione, 950mila euro ad essere precisi, la somma che il Comune di Carpi ha dovuto stanziare per l’aggiornamento prezzi di alcuni progetti co-finanziati dai fondi europei del Pnrr. Un’azione, come facile intuire, causata dall’aumento dei già citati prezzi che negli ultimi tempi si è fatto decisamente importante.
La delibera, che tecnicamente consiste in una “variazione urgente al bilancio di previsione 2023-2025”, consentirà così di procedere con l’approvazione dei progetti esecutivi e di conseguenze sarà utile per dare il via alle opere.
I provvedimento dell’amministrazione è spiegato nel dettaglio da Mariella Lugli, assessore al Bilancio: «Era indispensabile adeguare gli importi progettuali di questi progetti Pnrr – sono le sue parole – che riguardano“Interventi di Rigenerazione Urbana” e ”Messa in sicurezza degli edifici e del territorio” al nuovo prezzario regionale. Prezzario pubblicato a fine marzo per provvedere quanto prima ad approvare i progetti esecutivi, necessari per rispettare i passaggi imposti dalle regole del Pnrr. »
Dal municipio, quindi, fanno il punto della situazione. Ecco i progetti interessati e relativo importo: “Ristrutturazione dell’edificio dell’autostazione (incremento 160mila euro); opere di viabilità complementare al nuovo polo sportivo delle vie Losi e Peruzzi, (160mila euro)”. Poi ancora: “Miglioramento strutturale sismico ponte San Martino sul Secchia (80mila euro); pista ciclopedonale di scavalcamento della tangenziale Losi (150mila euro”. Per concludere l’operazione che prevede uno stanziamento di fondi più importante e che riguarda la “rigenerazione dell’area ferroviaria ex Consorzio agrario con il sottopasso ciclopedonale dell stazione dei treni (400mila euro)”.
Con la stessa delibera, inoltre, vengono registrati in entrata 177mila euro dal “Fondo Opere Indifferibili 2022”, che lo Stato ha assegnato a tre progetti per i quali erano già state avviate le procedure di gara lo scorso anno. Si tratta, appunt, del parco Lama, palestra, cavalcaferrovia via Lama. Un’ulteriore somma statale, precisamente 362mila euro, è stata trasferita dal Comune all’Unione Terre d’Argine per due progetti legati alla digitalizzazione.