Castelfranco

A caccia di fondi per le case popolari «Servono ascensori»

Ernesto Bossù
A caccia di fondi per le case popolari «Servono ascensori»

Il Bando Pnrr include anche Bastiglia e Nonantola

20 maggio 2023
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Castelfranco Il distretto dell’Unione del Sorbara ha partecipato a un bando previsto dal Pnrr per ottenere 300mila euro al fine di abbattere le barriere architettoniche in alcuni appartamenti degli Enti pubblici.

I comuni coinvolti sono tre: Castelfranco, Nonantola e Bastiglia. Sono stati inseriti nella discussione anche gli altri tre territori del distretto, per i quali non è stato però ritenuto necessario presentare un progetto. Si tratta di abitazioni in via della Pace a Bastiglia, sulla Provinciale ovest a Nonantola e in via Mar Tirreno a Castelfranco. Sono strutture destinate all’uso di case popolari, che da tempo risultano essere particolarmente popolate. I fondi, qualora dovessero arrivare, sarebbero conferiti all’Unione, che tramite un apposito bando provvederebbe alla ricerca di una ditta incaricata.

Nel complesso gli interventi andrebbero a vantaggio di tutto il complesso abitativo, e non solo di un appartamento specifico.

«Si è cercato di unire le esigenze da parte di alcuni abitanti delle case popolare, segnalate a noi amministratori, alla necessità di progredire sotto questo punto di vista, quello di abbattimento della barriere architettoniche», chiosa il primo cittadino di Bastiglia Francesca Silvestri.

Si parla perlopiù dell’aggiunta di ascensori. In una fase primordiale dei progetti, quello strumento utile alle persone con disabilità sarebbe dovuto arrivare fino al piano del bisognoso.

«Ritengo sia però più opportuno realizzarlo per tutto l’appartamento, affinché anche gli altri condomini possano usufruirne. Ci impegneremo affinché accada ciò», continua Silvestri.

«È una misura per l’abbattimento delle barriere architettoniche che è sacrosanta. Gli spazi devono essere più inclusivi, da quelli che vanno a toccare tutta la popolazione sino a quelli, invece, che riguardano solo una piccola parte della comunità. Peraltro l’accento va messo sulla possibilità, l’ennesima, che il Pnrr offre anche a quei territori che non sono metropoli», aggiunge il sindaco di Castelfranco Giovanni Gargano. Il distretto dell’Unione del Sorbara ha intrapreso una direzione chiara: «Più inclusività, e un occhio di riguardo a chi se la passa peggio», è, in conclusione, il messaggio dei primi cittadini del territorio.l