Gazzetta di Modena

Modena

Modena

Una vita spesa... in macchina Ogni anno 40 ore fermi in coda

Luca Gardinale
Una vita spesa... in macchina Ogni anno 40 ore fermi in coda

I dati sul traffico in città: il martedì alle 18 il momento peggiore

20 maggio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





L’ideale sarebbe fare qualcos’altro il martedì alle 18: uscire a fare una passeggiata, leggere un libro, oppure banalmente, se siamo ancora al lavoro, portare a termine quella cosa che non facciamo da tempo. L’importante è non mettersi in macchina, o almeno non prima delle 19, meglio ancora se sono le 20. Per chi invece decide di sfidare il traffico, il rischio è di aggiungere diversi minuti a una media già alta: nel 2022, ogni automobilista modenese ha passato mediamente 40 ore “di troppo” in auto a causa delle code e dei rallentamenti.

In pratica, in un anno buttiamo quasi due giorni interi imbottigliati nel traffico: a calcolare il dato modenese è stata la società Tom Tom, il marchio leader dei prodotti di navigazione, traffico e mappe, che sul sito web restituisce un quadro interessante del tempo che spendiamo in macchina, dei costi in termine di carburante e degli orari migliori e peggiori per affrontare il traffico modenese. Per prima cosa, per percorrere 10 chilometri in città nel 2022 sono serviti mediamente 9 minuti e 20 secondi, segnando un aumento di 10 secondi rispetto all’anno precedente: numeri che valgono a Modena il 377esimo posto mondiale tra le città più “lente”. Ma c’è stato un giorno in particolare in cui il traffico è stato più congestionato del solito: si tratta di martedì 22 novembre, quando percorrere 10 chilometri in città significava perdere 11 minuti e 10 secondi.

Restando all’anno scorso, il sito web di Tom Tom dà la possibilità di calcolare il tempo medio che ogni automobilista modenese ha passato in macchina: ebbene, considerando un percorso di 20 chilometri per andare e tornare dal lavoro, ogni automobilista ha trascorso mediamente 159 ore alla guida - quasi una settimana intera - di cui 40 passate in coda. Per quanto riguarda le emissioni, con un mezzo a benzina ogni automobilista ha disperso nell’aria 1.502 chilogrammi di Co2, di cui ben 121 dipendono dalla congestione del traffico, spendendo 1.226 euro, di cui 99 legati alle code. Passando ai mezzi a gasolio, le cose cambiano poco: la quantità di Co2 immessa nell’aria è pari a 1.483 kg, di cui 84 legati alla congestione del traffico, spendendo 1.073 euro, di cui 60 solo per i rallentamenti in strada.

Tra i calcoli, c’è anche il numero di libri che avremmo potuto leggere utilizzando il tempo che trascorriamo in auto: 31 volumi in un anno. Sono 148, invece, gli alberi necessari per assorbire le emissioni di un automoblista per un anno. Un altro aspetto che emerge dai dati diffusi dalla società olandese riguarda le fasce orarie più a rischio per le strade modenesi: non ci sono sorprese, nel senso che i momenti peggiori sono quelli compresi tra le 7 e le 8 e le 18 e le 19, ma alcuni elementi interessanti ci sono. Per prima cosa, il momento peggiore in assoluto per mettersi in macchina coincide con il martedì alle 18, seguito dal mercoledì e dal giovedì alla stessa ora. Lavorando da casa in questi tre giorni, risparmieremmo 97 ore di guida all’anno, ma anche 640 euro di carburante e 884 kg di Co2.