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Modena. Via Lippi, topi tra i rifiuti in strada a due passi dalla scuola d’infanzia

Modena. Via Lippi, topi tra i rifiuti in strada a due passi dalla scuola d’infanzia<br type="_moz" />

Alcuni roditori mangiati da volatili. Negrini (FdI): «Muzzarelli si vergogni»

18 giugno 2023
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Prima o poi doveva accadere, e infatti è successo. Solo che oltre ai topi sono comparsi anche i volatili che li mangiano, lasciando le carcasse tra i rifiuti. Il problema dell’immondizia abbandonata in città, legato ai problemi nati con la prima fase della raccolta porta a porta, ha portato anche alla comparsa di roditori e cornacchie.

Succede in via Lippi, strada residenziale parallela di viale Amendola, dove negli ultimi giorni, come testimoniano le foto dei residenti, alcuni topi si aggiravano tra i rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, per essere poi uccisi e mangiati da alcuni volatili. «Le immagini che giungono da via Lippi sono scandalose - attacca Luca Negrini, presidente cittadino di Fratelli d’Italia - animali che mangiano altri animali in mezzo alla spazzatura vicino a una scuola materna, qualcosa di indegno per cui il Comune e in primis il sindaco si devono vergognare. Così - incalza Negrini - abbiamo cornacchie che mangiano le carcasse di topi circondate da spazzature e da ratti, vivi, che rovistano tra i rifiuti, evidenziano quanto sia reale e già presente una problematica in termini di igiene pubblica. Rimaniamo attoniti nel constatare che gli spazi verdi dove avviene tutto questo sono quelli a ridosso di una scuola materna Lippi, dove, complice la bella stagione, quotidianamente i bambini giocano all’aperto. Una situazione gravissima».

Secondo il presidente FdI, inoltre, «è altrettanto grave la responsabilità di non aver destinato maggiore attenzione, programmando, ad esempio, un numero maggiore di passaggi riservati ai bidoni siti a ridosso degli asili, delle scuole materne e nelle zone in cui sono presenti, in questi mesi, i centri estivi che ospitano centinaia di piccoli modenesi che giocano all’aperto, così da scongiurare situazioni pericolose per la salute dei bambini. Già in altre occasioni - aggiunge - Fratelli d’Italia ha segnalato la problematica dei topi a ridosso dei complessi scolastici senza ricevere alcuna risposta da parte dell’amministrazione, complice di non aver attuato un contrasto specifico volto a garantire sempre la tutela degli stessi, riservando massima attenzione e pulizia degli spazi aperti vicini alle scuole».

Negrini ricorda quindi «che il primo topo avvistato fu proprio a ridosso di un’altra entrata della stessa struttura scolastica, la materna Lippi, dove tanti genitori, già allora, vivevano con comprensibile e angosciante preoccupazione la presenza dei ratti accanto al cortile scolastico, chiedendo, tramite noi, risposte rapide data l’importanza della questione. Da allora, evidentemente, nulla è stato fatto e la situazione è peggiorata drasticamente». Fdi chiede quindi «al Comune di intimare a Hera di intervenire celermente, ripristinando la pulizia e il decoro, chiedendo conto di queste immagini che si addicono più a un documentario e che rendono poco onore a una città che, prima di questa modalità di raccolta rifiuti, si vantava di essere tra le più pulite del Paese». In queste ore, Fratelli d’Italia sta valutando di presentare un esposto in Procura, «così da verificare se questi disservizi possano configurarsi come illeciti penalmente perseguibili. Infine - chiude Negrini - ci domandiamo quanto ancora si pensi di poter difendere questa modalità di gestione rifiuti, che possiede il solo primato di aver portato Modena a livelli di sporcizia nemmeno lontanamente immaginabili».