Gazzetta di Modena

Castelvetro Tre appuntamenti per illustrare alla cittadinanza le modalità del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. L’amministrazione comunale, assieme ai tecnici di Hera, ha predisposto una rassegna di incontri pubblici per avvicinare i castelvetresi alle nuove modalità di servizio presto in arrivo.

Da metà ottobre partirà infatti il “sistema misto”, simile a quello adottato a Marano: nelle zone urbane rimarranno i cassonetti, con quello dell’indifferenziata apribile solo con tessera Hera, mentre nelle zone periferiche e di confine sarà invece attuato il porta a porta. Il primo incontro è previsto martedì 25 luglio alle 20.30 alla sala consigliare del Municipio, seguirà poi quello del 5 agosto alle 10.30 al Castello di Levizzano, e chiuderà la rassegna l’appuntamento a Solignano, al Centro Civico, nella sala eventi.

Gli appuntamenti sono presentati dall’assessore all’ambiente Ernesto Maria Amico, dalla referente dell’ufficio ambiente e Verde pubblico Sara Lupo e dai tecnici di Hera.

«Spiegheremo le motivazioni che hanno portato a questo cambiamento e illustreremo le azioni che dovranno compiere i cittadini per compiere la nuova raccolta. L’obbiettivo – afferma l’assessore Amico – è quello di conformarci alle direttive regionali, e aumentare la percentuale di raccolta differenziata. Nel nostro comune è abbastanza alta, superiamo il 70%, anche se non possiamo dire che sia di ottima qualità: tanti cittadini buttano i rifiuti nei cassonetti sbagliati. Speriamo che il nuovo sistema responsabilizzi maggiormente la collettività. Per aiutare la cittadinanza nell’adozione del nuovo sistema di raccolta, sarà predisposto, al bocciodramo e per tutto il mese di settembre, la Casa Smeraldo. Si tratta di un punto informativo di Hera presso il quale i cittadini potranno raccogliere i kit di raccolta, richiedere informazioni e verificare le proprie utenze».

Come funzionerà di preciso il nuovo sistema? «Verrà consegnata una tessera agli utenti che vivono presso i centri abitati, a Castelvetro, Ca’ di sola, Levizzano e Solignano con i quali potranno aprire il cassonetto dell'indifferenziata. Nelle aree extraurbane e nelle zone artigianali entrerà invece in vigore la raccolta porta a porta. Sarà un sistema utile soprattutto nelle zone di confine, quelle più bersagliate dalle “visite” di persone dai paesi circostanti che scaricano qui i loro rifiuti. In questi anni è stato un grande problema, tanto da spingerci a piazzare 3 telecamere nelle postazioni più critiche, che hanno aiutato a trovare alcuni responsabili. Si trovano a Solignano, a confine tra Castelvetro e Maranello e in pieno centro paese, in via Destro Guerro. In Via Palona, al confine con Vignola, zona oggetto di frequenti “visite” da parte di questi furbetti, abbiamo tolto da diversi anni i cassonetti, sperimentando una prima forma di raccolta simile al porta a porta. Devo dire che ha dato risultati molto positivi, fa ben sperare per il futuro».