Modena, rapina di monopattino e spaccio di droga
Doppio arresto al Novi Sad
Giovedì la polizia di Stato ha arrestato stranieri di 21 e 23 anni a distanza di poche ore l’uno dall’altro nell’area del Parco Novi Sad.
Ancora una volta la zona verde a ridosso del centro torna alla cronaca per i suoi aspetti criminali più tipici: lo spaccio di droga e un tentativo di rapina. Questa volta l’intervento rapido delle pattuglie è stato determinante per chiudere le vicende con le manette ai polsi dei due giovani.
Nel pomeriggio, intorno alle 17.30, una pattuglia della Squadra Volante stava passando in perlustrazione nel parco quando ha notato un giovane seduto su una panchina dall’aria sospetta.
Alla vista della polizia, questi ha tentato di nascondere un oggetto tra le sterpaglie.
Insospettiti dall’atteggiamento del 21enne, gli agenti hanno proceduto al suo controllo.
È stato così possibile recuperare l’oggetto nascosto. Si trattava di un pacchetto di sigarette che conteneva una stecca da 36,40 grammi di hashish.
All’interno di una tasca dei pantaloni, sono stati rinvenuti altri 9,80 grammi della stessa sostanza stupefacente.
Il giovane è stato tratto in arresto per detenzione e spaccio di stupefacenti. Al termine dei controlli sulla sua identità, è risultato che era stato anche espulso.
Per questo motivo è stato anche denunciato in stato di libertà per inottemperanza all’ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale a seguito di decreto di espulsione.
Poche ore dopo, il secondo intervento con arresto finale.
Nella notte, intorno alle ore 2.30, la Squadra Volante è tornata al Novi Sad, dalla parte di viale Berengario, dove era stata segnalata una rapina. Gli agenti hanno sorpreso un 23enne poco distante dal luogo segnalato e lo hanno fermato. Dai racconti della vittima e dei testimoni, il giovane stava cercando di impossessarsi con la forza di un monopattino e aveva lanciato contro il proprietario e un gruppo di amici una sedia e il monopattino stesso, senza riuscire a colpirli. l