I volontari di Mirandola fanno festa con la città: «Siamo una grande rete»
L’evento il 2 e 3 settembre in piazza Costituente
Mirandola Sabato 2 e domenica 3 settembre torna in piazza Costituente a Mirandola la Festa del volontariato, giunta quest’anno alla 24ª edizione. Due giorni per conoscere il mondo della solidarietà locale tra arte, buon cibo e divertimento, grazie alla presenza in piazza di quasi una quarantina di realtà associative.
“Noi con Voi” è il tema di questa edizione, come sempre coordinata da Carla Gavioli, presidente della Consulta del Volontariato di Mirandola, organo comunale di cui fanno parte 114 associazioni. «Nel tempo le feste sono molto cambiate e con esse sia le associazioni, sia chi ne usufruisce – racconta Gavioli, che fin dalla prima edizione non ha mai fatto mancare il suo contributo, volontaria attiva in tanti ambiti diversi tra cui in biblioteca, in Auser, gestisce il Palafeste Cherubino Comini, è volontaria del centralino comunale e tanto altro – La festa rappresenta una vetrina fondamentale per le associazioni, per farsi conoscere ma anche per rendere l’idea della grande rete associativa che caratterizza il nostro territorio. Quest’anno siamo riusciti a coinvolgere anche l’area sportiva e per tutta la durata della festa verrà allestita in piazza Marconi un’area dove verranno proposte attività per grandi e piccini a cura delle associazioni sportive aderenti alla consulta».
Anche la musica sarà presente in questa edizione in varie modalità, tra cui un’originale proposta laboratoriale a cura della Filarmonica Andreoli che allestirà uno spazio per far provare alle persone vari strumenti musicali. E ancora: dal circo di strada “Patapunphete-Il Drago sotto il letto” al laboratorio per la realizzazione di oggetti in plastica da riciclare di Cristina Celani, il pranzo del volontariato della domenica, meeting delle bande giovanili dell’Emilia-Romagna, esibizione delle scuole di danza e ballo di Mirandola: sono tanti i momenti di intrattenimento pensati per tutte le età.
«Quest’anno avremo inoltre la presentazione del progetto “La Palestra della Memoria”, a cura del Centro disturbi cognitivi e promozione della salute dell’Ausl, conclude Carla Gavioli – Per quanto mi riguarda, penso che fare volontariato sia una cosa meravigliosa, che ti deve piacere, non ti devi aspettare un grazie, non devi farlo né per metterti in mostra né per avere qualcosa in cambio ma perché te la senti. Tante volte, le persone che coinvolgo nei vari ambiti mi dicono: “tu chiedi ma ci sei sempre”. Ecco, per me, questo è un riscontro determinante».
Maggiori informazioni sulla Festa del volontariato si possono trovare sulla pagina Facebook “Mirandola Città dal 1597”.