Centro blindato per Modena-Pisa
Occhi puntati su Braglia e stazione
Occhi puntati su Braglia e stazione
Monitorati anche i caselli autostradali. Tante limitazioni a traffico e sosta
I gialli affrontano il Pisa e Modena si blinda.
Non sarà la squadra di Paolo Bianco a chiudersi a riccio di fronte ai nerazzurri di Alberto Aquilani in una sfida per i piani alti della serie B.
Sarà proprio il centro della nostra città a essere presidiato dalle forze dell’ordine per una gara giudicata dalla Questura «con qualificato profilo di rischio».
Lo staff del Modena ha preso parte ieri al tavolo tecnico convocato in Questura in vista della gara di oggi al Braglia (fischio d’inizio alle 18,30), per cui sono attesi oltre 1.500 tifosi nerazzurri.
Con la società canarina erano presenti rappresentanti di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Il Modena metterà in campo il massimo numero di steward per elevare il grado delle misure di sicurezza allo stadio Braglia.
Le forze dell’ordine hanno messo a punto un robusto dispiegamento di forze a medio e lungo raggio a partire dal pomeriggio. Nei pressi dello stadio saranno previsti sbarramenti da parte delle stesse forze dell’ordine, che interverranno a presidiare anche le due sedi in cui si ritrovano le squadre.
Inoltre, sarà maggiore l’attenzione alla stazione centrale (in collaborazione con la Polizia Ferroviaria) e ai caselli dell’autostrada (in sinergia con la Polizia Stradale).
Sul terreno di gioco, Antonio Pergreffi e compagni cercheranno il tris consecutivo dopo il successo ottenuto a Cosenza (1-2) con centro decisivo del l modenese Fabio Abiuso e la vittoria tra le mura amiche con l’Ascoli (1-0).
Proprio per Modena-Ascoli il ministero dell’Interno (tramite il dipartimento di Pubblica Sicurezza) ha suggerito misure organizzative nelle riunioni del Gruppo operativo sicurezza (Gos).
In quell’occasione, si trattava di una misura “di riflesso” causata da «profili di rischio connessi al possibile incrocio lungo l’arteria autostradale con i tifosi romanisti diretti a Verona».
Nel caso di Modena-Pisa le misure sono invece adottate ad hoc dalla Questura di Modena. Per i toscani è la seconda trasferta delicata dal punto di vista degli spalti dopo quella di Genova con la Sampdoria (finita 0-2 in favore dei nerazzurri).
Una giornata delicata si profila anche per i cittadini modenesi che gireranno in centro storico tra manifestazioni al Novi Sad, in piazza Matteotti, in piazza Roma e in altri luoghi e limitazioni al traffico e alla sosta.
Vietata dal mattino di oggi la sosta in piazza Tien An Men, in viale Monte Kosica, in viale Montecuccoli e nel parcheggio di Porta Nord.
Dal primo pomeriggio parte la chiusura al traffico nella stessa piazza, in viale Monte Kosica (da via Fontanelli a piazza Tien An Men), in viale Montecuccoli, in via Fontanelli e in via Paolucci (dalla rotonda di via Breda).
Riapre invece per la prima volta in stagione lo spazio custodito dove poter depositare le bici. Il deposito si trova sotto la tribuna del Novi Sad e può contenere un centinaio di biciclette. L’apertura è fissata per le 17,30 di oggi con chiusura mezz’ora dopo la fine dell’incontro.
I volontari dell’associazione Ciclofficina popolare si occupano del servizio di deposito e presidio.