Gazzetta di Modena

Giovedì sera nuovi controlli nel la zona della stazione delle Autocorriere, viale Storchi. Grande attenzione a locali, negozi e agenzie di affari del quartiere. L’attività ha visto l’impiego di più pattuglie della polizia di Stato e del Reparto Prevenzione Crimine con guardia di finanza e polizia locale, personale dell’Ispettorato del lavoro di Modena e dell’Ausl di Modena. Oltre al pattugliamento stradale, la serata ha permesso di controllare amministrativamente tre locali in viale Storchi e in viale Cittadella.

Il titolare di un locale con ristorazione di viale Storchi è stato sanzionato dalla polizia locale per la mancata autorizzazione dell’insegna per un importo pari a 486 euro e prescritto dall’Ausl per la mancata attestazione da alimentarista.

Controlli anche per due agenzie di affari e spedizioni della Cittadella, oggetto di esposti e già all’attenzione della polizia locale e dell’ispettorato del lavoro. Il titolare di un’agenzia d’affari e spedizioni è stata contestata è stato multato dalla finanza per la mancanza del registratore di cassa: sanzione di 1032 euro. Anche l’Ispettorato del Lavoro lo ha multato per la mancata autorizzazione all’installazione delle telecamere di videosorveglianza: pagherà 400 euro, per la mancanza fisica del Dvr in sede come previsto dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: multa da a 2500. Infine, la polizia locale lo ha sanzionato per esercizio dell’attività senza la prevista autorizzazione: 1032 euro (ha un’autorizzazione ma per altra attività).

Un’altra agenzia di affari e spedizioni risultata invece completamente abusiva. Il titolare è stato sanzionato dall’Ispettorato del Lavoro per la mancata elaborazione del Dvr per la sicurezza nei luoghi di lavoro: multa da 5mila oltre alla sospensione dell’attività in caso di inottemperanza, per la presenza di un lavoratore in nero sanzionata multa di 3600 euro e per l‘omessa verifica periodica del registratore di cassa altra multa da 400 euro.

Lo stesso titolare è stato anche multato dalla polizia locale per la mancata autorizzazione dell’insegna e per la mancata autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico. I vigili del fuoco sono stati chiamati per rimuovere una bombola di gas, che presentava problemi.

All’interno del magazzino, la polizia ha ispezionato un pacco di grandi dimensioni, diretto in Marocco, al cui interno c’erano un monopattino elettrico e una bicicletta. Dagli accertamenti sul posto, il monopattino del valore di circa 800 euro, è risultato provento di un furto compiuto nel giugno scorso a Padova. Non essendo stata reperita la registrazione del mittente, né sul pacco, né in alcun registro di carico, il titolare dell’agenzia è indagato per ricettazione. La polizia ha poi controllato a due bus parcheggiati nelle immediate vicinanze, utilizzati dagli spedizionieri.

Sono fioccate quattro multe per due conducenti, contestando la guida con patente marocchina senza avere al seguito il permesso internazionale, la mancanza dei fogli di registrazione del cronotachigrafo e l’inosservanza dei tempi di riposo durante la guida.