Modena. Tutto pronto per “Mutina Boica”
Tornano al Parco Ferrari rievocazioni storiche, laboratori e tavole rotonde Ingresso gratuito
MODENA "Mutina Boica" sale di nuovo sulla macchina del tempo per tornare indietro nei secoli e rievocare la storia.
È la 14esima edizione del festival di rievocazione storica della città di Modena, considerato nel settore tra i più importanti d'Italia. Nell'arco di quattro giorni, da domani al 10 settembre, tanta musica, teatro, cibo, eventi divulgativi storici e scientifici accoglieranno migliaia di appassionati di qualsiasi età nella splendida cornice del Parco Ferrari.
Lo scorso anno ben 50mila le presenze registrate dall'organizzazione, che stima di ripetere lo stesso notevole successo anche nell'edizione dell'anno corrente. L'ingresso è gratuito.
«Mutina Boica è un grande appuntamento per la nostra città – commenta Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura del Comune di Modena – apre il mese degli eventi di settembre e si consolida come uno degli avvenimenti più significativi del periodo. Durante i giorni del festival verranno trattati temi non facilmente consumabili, ma il linguaggio utilizzato, fatto di musica, teatro e giochi, sarà fruibile a tutti. La nostra amministrazione – conclude l'assessore Bortolamasi – continuerà sempre a sostenere eventi come questo, che creano aggregazione e diffondono cultura».
Tra le novità di questa edizione, il progetto "Il cammino del piccolo guerriero", cioè un vero e proprio villaggio gallico per i più piccini tra giochi, laboratori e teatro, in un viaggio verso la maturità, che vedrà la partecipazione di 20 bambini ucraini possibile grazie alla partnership instaurata con l'associazione Porta Aperta. Da non perdere nemmeno lo spazio dedicato alla scienza: la tavola rotonda "Dalla storia al racconto.
Le strade per narrare il passato" catapulterà il pubblico nella storia attraverso diversi linguaggi quali il romanzo, il fumetto e la rievocazione.
«Raccontare la storia è il compito principale della rievocazione storica – racconta Fabio Ferretti, organizzatore del Festival – ed ecco allora che "Mutina Boica", nell'evocare l'immagine di un mondo segnato da conflitti, guerre e lacerazioni sociali, prova a ricordare alcune storie del passato che risuonano con echi profondi anche nel nostro presente. Garantiremo un grande spettacolo mettendo in mostra anche le arti musicali e teatrali, con oltre 300 rievocatori che giungono a Modena da tutta Italia».
Per informazioni e dettagli sugli spettacoli del festival consultare il programma sul sito www.cronoeventi.it e sui canali social Facebok e Instagram "Mutina Boica".l