San Felice diventa Villaggio Fantozzi: omaggio al ragioniere più amato
Una giornata dedicata al personaggio di una delle più grandi saghe comiche italiane
San Felice Non è certo il primo tributo alla figura artistica di Paolo Villaggio e al suo più celebre personaggio, il ragionier Ugo Fantozzi, ma di certo quello che verrà realizzato il 1° Ottobre a San Felice, sarà unico.
“Villaggio Fantozzi”, è questo il titolo dell’evento durante il quale la comicità tornerà a essere uno strumento per scardinare alcuni dei meccanismi di obbedienza passiva all’ordine costituito, e Fantozzi non sarà solo il solito personaggio drammatico, goffo e simbolo di umiliazione, bensì un uomo di una intelligenza straordinaria, lungimirante e davvero tanto attuale che, senza rinunciare all’ironia, risulterà molto più umano.
A rendere inimitabile questo tributo saranno gli oltre 250 attori e figuranti che si muoveranno tra enormi scenografie realizzate ad hoc, per poi invadere l’intero paese trasformato, per l’occasione, in un vero e proprio universo “fantozziano”. Durante la sfilata delle comparse ognuno dei presenti potrà dare sfogo alla propria mitomania e diventare a pieno titolo cittadino onorario del Villaggio Fantozzi. Circondati da dettagli che rimandano alle sequenze più famose e caratteristiche della celebre saga cinematografica, i visitatori si sentiranno catapultati negli anni 60 e 70 e saranno circondati da oggettistica d’epoca e da una esposizione di bianchine, auto tipica di Fantozzi.
Il nome dell’evento, “Villaggio Fantozzi”, ricorda più significati tra cui il nome del creatore del personaggio, Villaggio, il protagonista ossia Fantozzi e il luogo ossia quel “villaggio” che, per l’occasione sarà San Felice.
Per l’evento verrà organizzato un concorso fotografico, curato dal Photoclub Eyes, per il quale, oltre ai fan dei film che compongono la saga, si attendono centinaia e centinaia di fotografi per poter realizzare degli scatti unici in un contesto che ricrea alcune delle più celebri ambientazioni cinematografiche. Le scenografie, realizzate interamente con materiali e legno riciclati, riproducono fedelmente gli ambienti più noti come la gara ciclistica della Coppa Cobram con annesso “Curvone”, la partita di calcio tra scapoli e ammogliati, l’improbabile incontro di tennis del “batti lei” nella nebbia, la scalinata della “Corazzata Kotiomkin”, l’ufficio del Megapresidente Arcangelo, il veglione di capodanno con la presenza del Maestro “Mario Canello”, e tanti altri personaggi e ambientazioni.
Si tratta di un evento imperdibile pensato da Federico Mazzoli con la partecipazione e il contributo di Sanfelice 1893 Banca Popolare e con il patrocinio del Comune, in collaborazioni con Pro Loco locale, che condensa momenti di divertimento, di arte, di svago e di riflessione per comprendere che Fantozzi è una parte di ciascuno di noi.