Gazzetta di Modena

Prima ruba una bici, poi riesce a venderla online, ma viene scoperto dal proprietario originale che l’ha denunciato alla polizia. Succede a Mirandola, dove la polizia di Stato ha deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino italiano di 64 anni per il reato di ricettazione.

Come detto, tutto parte dalla vittima, che si è presenta in Commissariato denunciando di aver individuato a Mirandola una delle bici che gli erano state rubate a Modena, nel garage di casa. L’uomo racconta che dopo il furto delle sue bici, aveva tenuto monitorato il web alla ricerca di eventuali annunci di vendita delle stesse che avrebbero potuto ricondurlo ai ladri. In effetti, navigando online sui siti di annunci, riesce a trovare una bici in vendita le cui caratteristiche erano del tutto simili ad una delle due rubate. Contattato il venditore, inizia così una finta contrattazione con l’obiettivo di verificare se la bici messa in vendita fosse effettivamente la sua. Il giorno dopo, però, il venditore dichiara di aver già venduto la bici a un uomo di Concordia sulla Secchia.

Effettuati i controlli del caso, gli agenti del Commissariato di Mirandola, si sono così diretti presso l’abitazione del nuovo acquirente: confrontando il numero di telaio della bici con quello riportato sui documenti di acquisto del primo acquirente, i poliziotti sono riusciti ad appurare che la bici era proprio quella sottratta alla vittima a Modena. Pertanto, il nuovo acquirente, in buona fede, acconsente a consegnare la bici al legittimo proprietario, rivalendosi però sul venditore, residente in un’altra provincia, che viene quindi denunciato per ricettazione.