Modena. In migliaia alla “Street parade”
Nessun atto di violenza, ma tanti disagi al traffico in città
“Occupa, suona, resisti contro ogni repressione”. Sei parole che sintetizzano lo spirito che uniscono la marea umana riversatasi nel pomeriggio di sabato 28 ottobre a Modena.
Sono i partecipanti al corteo “Smash Repression”, ovvero “Distruggi la repressione”. Una manifestazione che fa tappa a Modena dopo la contestata chiusura del rave party dello scorso anno.
Una festa abusiva che ha avuto una risonanza nazionale, culminata nel decreto “anti-rave” del governo Meloni.
A migliaia si oppongono tra le strade di Modena in una manifestazione colorata e pacifica, che ha causato tanti problemi al traffico cittadino. Nonostante le comunicazioni degli scorsi giorni, tanti mezzi sono infatti rimasti “imbottigliati” in concomitanza con il corteo.