Gazzetta di Modena

Modena

Il caso

Ferrari a fuoco in via San Francesco a Carpi: camerieri e baristi con l’estintore

Gabriele Canovi
Ferrari a fuoco in via San Francesco a Carpi: camerieri e baristi con l’estintore<br type="_moz" />

Intervengono anche pompieri e carabinieri: s’indaga sulla causa delle fiamme

09 novembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Probabilmente non l’aveva mai vista nessuno prima di martedì sera: una Ferrari in fiamme parcheggiata in centro storico. Per essere più precisi, siamo in via San Francesco, di fronte all’omonima pizzeria e a due passi da piazzetta Garibaldi. È lì che martedì sera, poco dopo le 21.30, si sono riversate decine e decine di persone, dai camerieri ai commensali dei tanti locali che si affacciano sulla piazzetta, fino a residenti e passanti.

Ad attirare l’attenzione di tutti, le fiamme; fiamme che provenivano da un’auto. Ma non da una qualsiasi. Bensì, da una supercar della Ferrari, modello Roma Spider, da oltre 250mila euro. E sono stati propri i ragazzi e le ragazze che lavorano nei vicini locali i primi a intervenire. In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, ci hanno pensato baristi e camerieri che, armandosi di estintori, hanno provato a domare le fiamme. Un intervento decisivo che ha evitato il propagarsi del fuoco anche alle auto vicine.

Inutile, forse, sottolineare la sorpresa dei tanti che si sono fermati in via San Francesco nel vedere una costosissima Ferrari andare a fuoco. Arrivati sul posto, i pompieri di Carpi hanno spento rapidamente l’incendio e, insieme a loro, sono intervenuti anche i carabinieri. Le cause che hanno portato alle fiamme sono infatti tutt’ora un mistero: non si sa come quella Ferrari si sia incendiata. Saranno, appunto, le indagini degli inquirenti a ricostruire nei dettagli quanto accaduto ed a stabilire le esatte cause dell’incendio. Al momento tutte le ipotesi rimangono al vaglio, da quella dolosa, a quella accidentale. Risposte che interessano anche ai tanti residenti e commercianti che si sono riversati in via San Francesco. La domanda: “Ma cosa è successo?” era la più gettonata.l