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Ferrari, sì a 250 assunzioni: premi fino a 17mila euro

Ferrari, sì a 250 assunzioni: premi fino a 17mila euro

Raggiunto l’accordo sindacale: più welfare per i dipendenti

14 novembre 2023
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Maranello Centoventicinque assunzioni a gennaio. Duecentocinquanta entro il primo semestre del 2024.

Un premio di competitività rinnovato con l’opzione di ricevere corrispettivi in azioni, senza dover pagare le tasse sul bonus.

Misure di sostegno per i genitori, una maggiore copertura sanitaria e un ampliamento delle occasioni offerte ai figli dei dipendenti.

Ecco in sintesi i principali contenuti dell’accordo sindacale raggiunto dalla Ferrari con le organizzazioni sindacali Fim, Uilm e Fismic.

«La Ferrari è fatta di persone, che sono state, sono e saranno costantemente al centro della nostra attenzione – rimarca l’amministratore delegato del Cavallino Rampante, Benedetto Vigna – Queste iniziative rispondono al desiderio di dare un riconoscimento al senso di appartenenza che ci rende unici e di continuare a rafforzarlo in questo viaggio di ricerca continua dell'eccellenza».

Dipendenti azionisti Il primo semestre del 2024 fa segnare un’ulteriore novità rispetto alle duecentocinquanta assunzioni previste dalla Rossa.

Si tratta del cosiddetto “piano di azionariato diffuso”. In base a tale piano ogni dipendente può scegliere di diventare socio della Ferrari.

In caso affermativo, potrà ricevere in forma gratuita e “una tantum” delle azioni per un valore massimo di circa 2.065 euro. Tutto sulla base della normativa fiscale di riferimento.

Il valore sarà aumentato del quindici per cento se i dipendenti che hanno ricevuto le azioni le avranno mantenute per almeno 36 mesi.

Inoltre, l’azienda si farà carico di tutte le spese relative alla gestione del piano e di tutte le relative posizioni individuali dei dipendenti.

Le novità per i lavoratori italiani saranno a loro volta un “prototipo” per i dipendenti delle società estere del Gruppo Ferrari.

L’azienda intende infatti estendere il piano a tutte le società estere del Gruppo, compatibilmente con le leggi vigenti nei singoli Paesi.

In ogni caso, la Ferrari definirà attraverso un regolamento specifico i termini e le condizioni del piano di azionariato diffuso.

L’accordo rinnovato Il nuovo accordo siglato ieri con Fim, Uilm e Fismic sarà in valore dal 2024 al 2027. I sindacalisti provinciali hanno trovato con il Consiglio delle Rsa della società una quadra per il premio di competitività riconosciuto ai lavoratori delle società italiane del Gruppo, che era in scadenza a dicembre 2023.

Nel nuovo periodo i dipendenti potranno ricevere un premio fino a 17mila euro. La Ferrari prevede anche in questa circostanza la possibilità di pagare i dipendenti con azioni.

Il massimo è fissato stavolta a tremila euro all’anno. L’azienda rimarca come la conversione potrà avvenire «in totale esenzione fiscale alle previste condizioni di legge, avvantaggiandosi così della posizione di soci Ferrari e della disponibilità di una gestione titoli gratuita».

Un’altra novità riguarda il calcolo del premio. Si tratta dell’indicatore Esg, acronimo inglese che definisce l’ambiente (E), la sostenibilità (s) e la governance (g).

Oltre ai livelli produttivi, ai risultati finanziari e agli indici di qualità raggiunti nel corso dell’anno, si farà infatti riferimento all’indicatore Esg per calcolare il premio.

Per grandi e piccoli Dal 2024 i dipendenti Ferrari potranno usufruire di un check-up annuale con esami clinici e visite specialistiche. Tutto su base volontaria e in forma gratuita.

L’iniziativa si colloca nel solco di Formula Benessere, il programma che da oltre vent’anni tutela la salute dei dipendenti della Rossa in Italia e dei loro familiari.

Le visite si svolgeranno in nuovi ambulatori, previsti nelle vicinanze della sede di Maranello. Gli ambulatori non sono ancora stati inaugurati, ma lo saranno in un futuro prossimo.

Non è l’unica novità in programma per quanto riguarda gli aspetti della salute e del benessere nell’ambito della Rossa.

L’azienda ha infatti deciso di allargare i potenziali beneficiari del Progetto Formula Benessere Junior.

Oggi i figli dei dipendenti Ferrari possono beneficiarne in una fascia compresa tra i cinque e i quindici anni. Grazie all’accordo il limite inferiore sarà portato a quattro e si potrà arrivare alla maggiore età (18 anni).

Infine, arrivano misure a sostegno della genitorialità con agevolazioni al lavoro agile e il riconoscimento di permessi retribuiti fino ai dieci anni di età dei minori.

Tali forme di sostegno si aggiungono alle misure già previste dalla normativa italiana vigente.