Gazzetta di Modena

Modena

La vendita

Ex ospedale di Sassuolo, l’asta va deserta. L’area abbandonata al degrado

di Stefania Piscitello
Ex ospedale di Sassuolo, l’asta va deserta. L’area abbandonata al degrado

La base per acquistare l'immobile dell'Ausl era di quasi 4 milioni

17 novembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





SASSUOLO. Niente da fare per il vecchio ospedale. Nessuno ha presentato offerte per acquistare la struttura di via Prampolini a Sassuolo, ormai abbandonata da quasi vent’anni: il termine era fissato a martedì. L’Ausl di Modena, che ne è proprietaria, valuterà ulteriori azioni future.

La base per acquistare la struttura era di 3 milioni e 934mila euro. Quasi vent’anni fa, quando è iniziato il graduale abbandono dopo la costruzione del nuovo ospedale di via Ruini, il valore era stimato in circa 7 milioni. Quello che un tempo era un importante punto di riferimento per l’intera comunità del distretto, ormai non è che un “cadavere” in pieno centro cittadino dove regnano sovrane sporcizia, erbacce e segni evidenti di intrusioni. Tra l’altro, il complesso confina con la scuola elementare San Giuseppe e, nel tempo, sono stati numerosi gli appelli anche dei genitori dei piccoli che frequentano l’istituto volti a chiedere una riqualificazione dell’area.

Si parla di una superficie lorda complessiva di circa 10mila 729 metri quadrati, suddivisi tra un fabbricato di maggiori dimensioni (l’ex ospedale, appunto) e una palazzina separata che un tempo era adibita ad uffici. Il nucleo storico originario è sottoposto a vincolo di interesse culturale, e la porzione più recente a tutela indiretta; nessun vincolo invece per gli uffici. Un aspetto non marginale, questo e che sicuramente, nel tempo, ha resto ancora più remota la possibilità che qualcuno si facesse avanti per l’acquisto del complesso.

Complesso che è da anni ormai al centro delle polemiche dei cittadini. Non solo i residenti del quartiere che tutti i giorni si trovano a passare nei pressi della struttura, ma anche di coloro che ricordano i tempi in cui l’ospedale era aperto e che, adesso, ne evidenziano il costante degrado. Anche il sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani negli anni scorsi si è fatto portavoce di questa “battaglia”, chiedendo interventi e possibili soluzioni. Menani l’anno scorso aveva anche scritto al direttore generale Antonio Brambilla lanciando un appello per chiedere di candidare la riqualificazione dell’edificio al Pnrr.

Quasi vent’anni fa, dall’alienazione dell’intero corpo di fabbrica, l’Ausl avrebbe dovuto finanziare in parte la costruzione del nuovo ospedale. Il valore del vecchio immobile era stato stimato approssimativamente intorno ai 7 milioni di euro. La struttura tuttavia non è stata venduta e da allora è iniziato il suo lento deterioramento, col conseguente abbassamento del valore. Al momento quel che resta è solo degrado. Scatoloni accatastati per terra nell’edificio degli uffici, fogli impolverati con le cartelle cliniche forse, nomi dei pazienti e delle cure, chissà. Apparentemente inaccessibile a una prima occhiata, l’ospedale vecchio è in realtà meta per persone poco raccomandabili.