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Modena. Senza casa per l’esproprio. Muzzarelli: «Ci penso io»

Riccardo Chiossi
Modena. Senza casa per l’esproprio. Muzzarelli: «Ci penso io»

Causa Complanarina, il sindaco si impegna in prima persona

21 novembre 2023
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«Mio padre e mia madre abitano in affitto da 27 anni in Strada Medicine. L’unica casa che verrà abbattuta per la realizzazione della Complanarina è quella dei miei genitori».

L’intervento di Giorgio Di Leonardo è forse il più significativo dell’incontro tra il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e i residenti di Paganine e Portile, zone in cui verrà realizzata la Complanarina.

«Mio padre Maurizio ha 76 anni – prosegue Di Leonardo –, mentre mia madre Brunella ne ha 72 ed è disabile al 100% dopo essere stata colpita da un ictus. Ci è stato detto che l’immobile verrà buttato giù tra febbraio e marzo 2024. I miei genitori hanno un regolare contratto d’affitto (700 euro mensili) che pagano puntualmente da sempre senza nessun tipo di problema e che scadrebbe nel 2025. Il proprietario della casa ci ha a malincuore fatto sapere che l’esproprio si farà a causa dei lavori. La società Autostrade per l’Italia e il Comune ci hanno più volte garantito una soluzione che dovrebbe rispondere perfettamente alle nostre esigenze. Chiediamo che chi ha il potere di farlo, ci trovi una casa a Modena, a Vaciglio, a Portile, a San Donnino, a San Damaso o comunque in ogni caso all’interno del Comune». Immediata ed incoraggiante la promessa del sindaco Muzzarelli al termine dell’intervento: «Scambiamoci i numeri di telefono e rimaniamo in contatto. Vi do la mia parola che questa situazione la risolvo io».

Nel resto della serata il sindaco ha esposto le sue idee sull’immediato futuro della zona: «Voglio smentire tutte quelle voci che sostengono che il casello di Modena Sud verrà spostato. Sono tutte bugie. Il casello rimane lì dove si trova. La riqualificazione di alcuni spazi di Paganine è una promessa che manterremo, esattamente come quella della costruzione di un nuovo e largo parcheggio. Durante i lavori verrà garantito un regolare flusso delle macchine e degli autobus. Il cavalcavia della Strada Statale 12 (il cavalcavia della Scam, ndr) rimarrà chiuso per 20 giorni ad agosto 2024, in seguito la circolazione tornerà come prima».

Il capitolo Complanarina è stato centrale: 5 chilometri di prolungamento della tangenziale, strada con una sola carreggiata a due corsie e doppio senso di marcia, una diretta interconnessione tra la tangenziale e il casello di Modena Sud, un notevole alleggerimento della viabilità locale e un significativo miglioramento della permeabilità e della facilità di accesso alla rete viaria principale. Tante le domande dei cittadini sulle tempistiche, che rimangono ancora incerte nonostante al momento si stia comunque rispettando i tempi previsti nel progetto iniziale, e sul collocamento delle barriere anti-rumore per contrastare il frastuono creato dall’ingente passaggio di auto e mezzi pesanti.