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Violenza giovanile

Vignola, rissa e ragazzi che filmano: ecco il “Fight Club” mentre si aspetta il bus

Mattia Vernelli
Vignola, rissa e ragazzi che filmano: ecco il “Fight Club” mentre si aspetta il bus

Video choc di una scazzottata tra due adolescenti

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Vignola Decine e decine di minorenni, forse un centinaio, accalcati uno affianco all’altro, in cerchio, a fare spazio a suon d’incitamenti e grida, perché nel mezzo sta andando in scena un rissa. Calci, pugni, spintoni, uno due “concorrenti” finisce a terra trascinando anche l’altro. A terra continua la lotta, che non durerà però più di qualche minuto, mentre il tripudio di giovani spettatori attorno non si ferma, coi cellulari in mano a immortalare la scena.

L’episodio è accaduto martedì mattina nell’autostazione di Vignola. Il tutto parte dall’esterno dell’edificio, dove un’ondata di ragazzi vi si sta recando per assistere alla scena. Difficile stabilire se è un appuntamento già concordato da ore o da giorni, o al contrario se si tratti una rissa frutto di un astio momentaneo. Fatto sta che la stazione è piena di ragazzini che stanno attendendo, consapevoli di ciò che succederà a breve.

Nella folla si forma un cerchio, l’euforia si sente nelle urla degli studenti, al centro inizia la rissa. I due giovani, probabilmente minorenni, lasciano gli zaini agli amici, poi parte la raffica di calci e pugni di moderata violenza: pochi secondi, giusto una breve scarica di percosse a testa, poi ci si sposta fuori dalla struttura, nelle corsie di partenza degli autobus. È lì che tutti si dirigono, attendendo che prosegua quanto iniziato.

«È già finito?», urla qualcuno, ma gli istanti successivi toglieranno ogni dubbio, perché i due ragazzi ricominciano a malmenarsi. Uno, il più basso dei due, riesce ad afferrare una gamba dell’altro e farlo a cadere a terra, ed è a quel punto che parte la serie di calci e pugni più violenta, mentre l’uno trascina l’altro al suolo, e ad ogni colpo ricevuto i due rispondono. Pochi minuti di percosse, poi la rissa va a scemare, grazie all’intervento di alcuni giovani nella folla che allontanano i due. Ancora da capire le dinamiche e le motivazioni di un episodio difficile da ricostruire talvolta anche per le forze dell’ordine stesse: non è chiaro se la rissa sia veramente un regolamento di conti o una scena creata apposta per mettersi in mostra e diffondere i video sui social. Fatto sta che non è il primo brutto episodio registrato presso l’autostazione. Poche settimane fa, un ragazzo di origini asiatiche era stato vittima di offese a sfondo razzista di altri due ragazzi di origini nordafricane, uno dei quali ha aizzato e scagliato contro il giovane asiatico il proprio cane, procurandogli ferite lievi ad una gamba. L’aggressore è stato rintracciato e denunciato, mentre il cane è stato portato in un canile.