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Al pronto soccorso 175 donne e crescono le violenze sessuali in provincia di Modena

Al pronto soccorso 175 donne e crescono le violenze sessuali in provincia di Modena<br type="_moz" />

L’Osservatorio provinciale registra dati in aumento dal 2020 alla prima metà 2023. Il Centro dell’Ausl di Modena segue quest’anno 51 uomini con 27 nuovi accessi

24 novembre 2023
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MODENA. Centosettantacinque donne sono andate al pronto soccorso dopo una violenza nel primo semestre 2023.

Quasi la metà sono straniere. I dati giungono dall’Osservatorio provinciale sulla violenza contro le donne.

Le violenze sessuali censite dall’Osservatorio sono in crescita: nel 2022 sono state 34, contro le 29 del 2021 e le 19 del 2020.

Un discorso simile vale per gli accessi ai pronto soccorso per violenza: 233 nel 2020, 267 nel 2021 e 271 lo scorso anno.

Focalizzando l’attenzione sulle strutture modenesi facenti parte del coordinamento regionale dei Centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna, la Casa delle Donne contro la violenza di Modena e Vivere Donna di Carpi, si evidenzia che sono 56 gli accessi avvenuti durante il primo semestre del 2023 al Centro Vivere Donna di Carpi, mentre il Centro antiviolenza di Modena (insieme al Centro antiviolenza di Vignola con lo sportello antiviolenza di Pavullo nel Frignano) evidenziano 286 accessi.

I Servizi del Comune di Modena registrano 297 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023, dei quali 130 relativi a donne con cittadinanza straniera.

L’Unione Terre di Castelli evidenzia 25 accessi di donne agli Sportelli sociali per violenza di genere nel quadriennio 2019-2022 (4 accessi nel 2022) e 7 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023.

Gli accessi per violenza di genere negli sportelli sociali dell’Unione del Sorbara ammontano 26 nel primo semestre del 2023, metà dei quali relativi a donne con cittadinanza straniera.

L’Unione Terre di d’Argine evidenzia 80 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023, dei quali 28 relativi a donne con cittadinanza straniera, gli sportelli sociali dell’Unione dei Comuni Modenesi dell’Area Nord rilevano 36 accessi nel periodo gennaio-giugno 2023, mentre l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico evidenzia 73 accessi nel primo semestre del 2023.

Alla rete dei Consultori familiari dell’Azienda Usl di Modena ogni anno in media oltre un centinaio di donne chiedono assistenza e servizi di psicoterapia e consulenza per problematiche di violenza di genere.

Il Centro Ldv – Liberiamoci dalla violenza, attivato dall’Ausl di Modena per l’accompagnamento al cambiamento di uomini autori di violenza, ha registrato, dal momento della sua attivazione nel 2011 al 30 giugno 2023, la conclusione del percorso per 193 uomini.

Al 30 giugno 2023 gli uomini inseriti in un percorso di trattamento presso il Centro Ldv erano 51 e nei primi sei mesi del 2023 sono avvenute 27 nuove prese in carico.

Nell’annualità 2022 sono state 39 le nuove prese in carico (trenta unità nel 2021). Il numero dei contatti ricevuti dal Centro Ldv, dal 2011 al 30 giugno 2023, ammonta a 1.616 unità.

Poco meno di uno su due (716 casi) è relativo a uomini che hanno domandato informazioni e richiesto un appuntamento). Altri 129 contatti sono stati effettuati da donne (per avere informazioni in merito a possibili invii dei compagni o mariti).

Infine, altri 771 contatti riguardano richieste di informazione da parte di persone interessate a vario titolo.

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