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Modena. «Non ci sono abbastanza soldi per la piscina dell’ospedale»

Daniele Montanari
Modena. «Non ci sono abbastanza soldi per la piscina dell’ospedale»

La vasca riabilitativa di Baggiovara, unica pubblica, è chiusa dal 2020

27 novembre 2023
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Modena Chiusa da quattro anni, e senza nessuna prospettiva di riapertura, dato che allo stato attuale mancano i fondi per il ripristino. È l’amara situazione della piscina dell’ospedale di Baggiovara, l’unica vasca riabilitativa pubblica della provincia in cui veniva svolta la terapia in acqua. Tutte le varie attività di recupero di pazienti neurologici e ortopedici, specie dopo traumi o interventi chirurgici. Attività importanti, che coinvolgevano le medicine riabilitative di tutti i distretti sanitari dell’area sud della provincia. La Piscina Baggiovara Wellness è stata “congelata” a inizio 2020, quando a emergenza Covid in corso, lo staff Dogali che aveva in gestione la struttura comunicava che la piscina sarebbe rimasta chiusa per tutto il 2020.

Ma si è andati ben oltre la sospensione di un anno, perché a fine 2023 non c’è alcuna traccia di ripristino della vasca e di ritorno dei pazienti per effettuare il percorso riabilitativo “dolce” in acqua. E sembra proprio che anche per il 2024 bisognerà metterci una pietra sopra, rassegnandosi al protrarsi del congelamento di un servizio importante. Ormai però la pandemia è rientrata, e tutte le piscine riabilitative private sono aperte: perché non accade lo stesso in quella pubblica? Che peraltro svolgeva una preziosa funzione nel percorso assistenziale?

Interpellata in merito, l’Azienda ospedaliero-universitaria fa sapere che «già dal 2019 l’attività della piscina si era notevolmente ridotta a causa di problematiche impiantistiche». Poi è arrivato il Covid, e con esso le disposizioni anti-contagio che hanno imposto la chiusura di tutte le piscine. Nel periodo pandemico, i locali sono stati quindi utilizzati come hub vaccinale provvisorio. Adesso l’hub non c’è più, ma il momento di ripristino della piscina sembra ancora lontano: «Allo stato attuale, gli interventi di manutenzione straordinaria per la risoluzione delle problematiche individuate prima della pandemia richiedono l’impiego di risorse ad oggi indisponibili» fa sapere l’azienda. Precisando che «la struttura di Medina riabilitativa dell’ospedale di Baggiovara è comunque fortemente impegnata per il soddisfacimento dei bisogni assistenziale dei pazienti e all’erogazione del miglior servizio per i propri utenti». Però chiaramente non è la stessa cosa.