Sassuolo. Nek inaugurerà il “nuovo” Carani dopo dieci anni di attesa
A marzo la prima serata in teatro: «Finalmente ci siamo»
Saranno molti i sassolesi che sul calendario sottolineeranno la data del 2 marzo, giorno della riapertura del teatro Carani. Il contenitore culturale più importante della città, chiuso nel 2014 in seguito ad alcuni cedimenti, si prepara a riaprire le proprie porte alla cittadinanza al termine dei lavori di ristrutturazione portati avanti dalla Fondazione Teatro Carani.
«Finalmente dopo tanti sforzi siamo quasi in dirittura di arrivo, finalmente il teatro tornerà alla città», ha detto ieri Claudia Borelli, presidente della Fondazione Teatro Carani in occasione della presentazione della stagione teatrale. E per la stagione che segna la ripartenza del teatro saranno proposte due rassegne: “Sassuolo Alza il Sipario”, con dieci appuntamenti nei nove giorni di inaugurazione, e la stagione di prosa 2024, con cinque spettacoli. Per la prima di queste due rassegne, tutti gli artisti e le associazioni hanno scelto di esibirsi gratuitamente per sostenere la riapertura. In particolare, il programma di “Sassuolo Alza il Sipario” scatterà sabato 2 marzo con il taglio del nastro alla mattina e alle 21 il concerto di Nek, che inaugurerà il palco del rinnovato Teatro Carani. Si proseguirà domenica 3 marzo con lo spettacolo per famiglie “Clown in libertà” ed un aperitivo in musica. Lunedì 4 marzo Ennesimo Film Festival proporrà una serata sulla storia del cinema, storia protagonista anche martedì 5 marzo con “Genius Loci”, rassegna che ripercorre le vite di eccellenti sassolesi del passato. Mercoledì 6 marzo la musica si riprenderà la scena con “Due voci intorno a un fuoco”, duetto virtuale tra Alberto Bertoli e suo padre Pierangelo. In occasione della Giornata internazionale della donna spazio allo spettacolo “Basta mimose! - Atti di lotta gentile”. Il giorno successivo toccherà alla musica classica con “Ouverture - Musica e voci per il Teatro Carani”. A chiudere la settimana inaugurale, domenica 10 marzo, un doppio appuntamento: alle 11 “Tra le note del cinema”, un viaggio tra leggendarie colonne sonore, e alle 17.30 “Carani Lounge”, che trasformerà la platea in una pista da ballo con i dj set dei sassolesi Charlie Ughetti e Andrea Sarti. A seguire via al programma della stagione di prosa, che sarà aperta il 12 marzo da Claudio Bisio con “La mia vita raccontata male”. Previsti anche alcuni appuntamenti fuori abbonamento, come lo spettacolo di danza contemporanea di MM Company e la prima edizione del Sassuolo Jazz Festival.
«Il Carani – ha detto Fabrizio Abbati, direttore del teatro – deve diventare il cuore pulsante della cultura sassolese, una cultura per tutti».
Alla conferenza di presentazione della stagione teatrale ha preso parte anche il sindaco Gian Francesco Menani che ha sottolineato come la riapertura del teatro Carani sia per Sassuolo «l’operazione più importante dal dopoguerra».
La biglietteria sarà aperta al pubblico da sabato 9 dicembre in Paggeria Arte e Turismo (piazzale Della Rosa).