Carpi, la rabbia degli amici di Fabio: «Ma dove lo avete cercato?»
Sono stati loro, domenica, in scarpe da ginnastica a rinvenire il corpo. Era proprio vicino all’area di servizio di Aglio, a Barberino del Mugello
Carpi Il giorno dopo il ritrovamento nei boschi di Barberino del Mugello del corpo di Fabio Occhi, il ragazzo carpigiano scomparso il 25 novembre scorso dopo aver detto ai genitori che sarebbe andato a studiare in biblioteca, il dolore e lo sgomento che avvolgono i famigliari, gli amici e anche il sindacato Cisl di cui il papà fa parte, rimane immenso.
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Ma per come sono andati i fatti del ritrovamento affiora anche molta rabbia, che si è scatenata anche sui social, in particolare nei commenti sotto al racconto pubblico su Facebook di uno dei quei quindici amici di Fabio e della sua famiglia, che non si sono arresi al nulla di fatto uscito dalle ricerche da parte delle forze dell’ordine e si sono organizzati per andarlo a cercare ritrovandolo dopo solo un’ora e mezza di setacciamenti nel bosco sotto al viadotto sopra al quale il ragazzo aveva lasciato la sua auto.
«Grazie a tutti per la solidarietà! – ha scritto un amico – oggi (domenica, ndr) siamo partiti da Carpi alle 12 in 15 ragazzi, chi con le Nike, chi con le Vans… arrivati all’area di servizio Aglio siamo scesi sotto il viadotto e dopo un’ora e mezzo lo abbiamo trovato!».
Il post continuava poi chiedendosi come era stato possibile che il corpo ancora non fosse stato ritrovato nonostante le ricerche fatte nei giorni scorsi.
«Mi chiedo, ma le autorità dove lo hanno cercato per una settimana? Il resto meglio non raccontarlo!», chiudendo poi il post con un sentito messaggio di condoglianze alla famiglia.
Come era prevedibile, innumerevoli sono stati i commenti, sia di cordoglio e di grande vicinanza alla famiglia oltre che di affetto nei confronti del ragazzo, ma altrettanti sono stati i commenti di incredulità e di rabbia riguardo al fatto che il corpo di Fabio ancora non fosse stato trovato dalle forze dell’ordine nonostante la vicinanza al luogo del ritrovamento della sua Ford Fiesta e i giorni di ricerche.
«Dove hanno cercato le forze dell’ordine allora per una settimana», così recitano infatti moltissimi dei commenti.
Ora si attende di conoscere la data dei funerali. Dal punto di vista giudiziario non ci dovrebbero essere sviluppi di alcun genere, perché fin dalle prime ore dopo il ritrovamento del cadavere è parso chiaro che non vi fossero altre persone coinvolte nella tragedia del 21enne.