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Montecreto, l’unico bancomat sarà smantellato: «Il servizio diventa troppo caro»

Mattia Cocchi
Montecreto, l’unico bancomat sarà smantellato: «Il servizio diventa troppo caro»<br type="_moz" />

Il sindaco: «Dovrebbe però arrivare quello delle Poste»

06 dicembre 2023
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Montecreto «Nel Comune di Montecreto cesserà ufficialmente l’attività dell’ATM di fronte al municipio». A renderlo noto è il sindaco di Montecreto Leandro Bonucchi.

Il disagio relativo alla carenza di servizi è uno dei principali problemi dei distretti montani, un fattore con cui anche il Frignano continua a fare i conti. Tra questi anche l’abbandono degli uffici e degli sportelli bancari che, lentamente, stanno abbandonando l’Appennino. A Montecreto esisteva uno sportello bancario Bpm, fino a quando il servizio ha cessato nel maggio del 2021, una tendenza molto diffusa nei comuni sotto i mille abitanti.

L'UNICO PUNTO
A quel punto però, nessun’altra banca ha dimostrato interesse verso l’apertura di uno sportello per il prelievo, lasciando di fatto il paese e i suoi abitanti scoperti da questo servizio. Così, nel 2022, è stato il comune a trovare un accordo, aderendo al programma “ATMs in the community”.

Il progetto con cui venne posizionato lo sportello rientra all’intento di un piano strategico e mirato ad inserire un ATM di prelievo denaro in quei paesi delle aree interne che non sono coperti dai servizi di una banca. Tuttavia, una serie di criticità hanno portato alla scelta di terminare questa attività. Il motivo principale è l’aumento dei costi di gestione, che a sua volta è legato a doppio filo con la scarsità di movimenti che vengono effettuati attraverso il dispositivo. L’investimento, che era stato varato nel 2022, avrebbe dovuto fare da tramite per la riapertura di uno sportello bancario o di quello promesso da Poste Italiane.

IL SINDACO
«Siamo molto rammaricati nell’annunciare la chiusura di questo servizio — ha detto il sindaco — purtroppo non abbiamo ritenuto opportuno proseguire questo investimento poiché la società privata che gestisce questo servizio ha aumentato i costi passando dai circa 5mila euro iniziali all’anno, ad una cifra vicina ai 12mila euro. Sapevamo che questo sportello non sarebbe potuto durare per sempre e che avrebbe fatto da tramite per un’altra soluzione cui stiamo lavorando da tempo. Proprio su questo fronte possiamo dire di avere delle buone notizie — continua Bonucchi — dato che Poste Italiane ci ha fatto sapere che Montecreto rientra all’interno del progetto “Polis” presentato a inizio 2023 e il cui obiettivo è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne. Siamo ottimisti sull’attività delle poste — conclude il sindaco — e speriamo di ricevere aggiornamenti ufficiali al più presto».