Bande giovanili a Modena, la stretta della Questura
Sei avvisi orali per minorenni italiani e stranieri
Sei “cartellini gialli” dalla Questura a minori accusati di reati a Modena.
Il questore Donatella Dosi ha applicato il decreto Caivano per sei minorenni accusati a vario titolo di rapina, tentata rapina e rissa.
GLI AVVISI ORALI
Lo strumento adottato dalla Questura prende il nome di avviso orale che estende a chi ha compiuto i quattordici anni misure applicabili in genere soltanto per ragazzi più grandi (ma comunque under 18).
Il primo avviso orale è stato indirizzato a due 17enni, originari di Tunisia e Pakistan, coinvolti il 25 settembre in una rissa tra minori.
Un altro avviso è rivolto invece a tre cittadini italiani indagati per una rapina nei confronti di un minorenne in via Molza. Un giovane “avvisato” ha 14 anni, gli altri due ne hanno 16.
Infine, un ultimo avviso orale è stato indirizzato a un 15enne tunisino, indagato per tentata rapina in concorso in via Gallucci, lo scorso 8 novembre. Per il 15enne il questore ha disposto anche il divieto di accesso agli esercizi pubblici.