La Sm Action di Savignano tra le carte dell’operazione Cyrano
Contestate fatture per operazioni inesistenti con la società “cartiera” di Modena
Nelle carte della Procura di Reggio Emilia, fra i 26 indagati, figura anche il 39enne Matteo Migliori, in qualità di amministratore unico del Moto Club Migliori-Sm Action, società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata con sede legale a Savignano sul Panaro, in via Basilicata 3.
Alla sua società, la Procura contesta di essersi avvalsa di fatture per operazioni inesistenti emesse dalla D.a.l. Worldservice Distribution Srl – la società “cartiera” su cui si sono concentrate le indagini – al fine di evadere le imposte sui redditi e sul valore aggiunto.
LE CONTESTAZIONI
Sotto la lente d’ingrandimento c’è quanto indicato dalla società Moto Club Migliori-Sm Action nelle dichiarazioni annuali per gli anni d’imposta 2018 e 2019. Nello specifico, costi indeducibili derivanti dall’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti pari a 189mila euro nel 2018 e a 170.450 euro nel 2019, oltre a 41.580 euro di Iva indebitamente detratta nel primo anno e 37.499 nel secondo.
Questo il motivo per cui il Moto Club Migliori-Sm Action, con il suo amministratore unico Matteo Migliori, figura nell’elenco dei 26 indagati.
LA SOCIETÀ
La Sm Action è una società iscritta al Coni da anni protagonista nei campionati di motocross. Nella stagione appena conclusa, con il suo Ktm Racing Team, ha brillato in particolare con il pilota Alberto Forato, settimo nel mondiale MXGP, la classe regina del motocross, e campione italiano nella classe MX1. Per il 2024, salutata la collaborazione con la casa austriaca Ktm e tutti i piloti, la Sm Action avrà l’opportunità di una casa ufficiale, la veneta Fantic Motor.