Gazzetta di Modena

Modena

La storia

La triste fine di Vescogni Sport, storico negozio di articoli sportivi a Modena: «Niente ricambio, chiudiamo»

di Gabriele Farina
La triste fine di Vescogni Sport, storico negozio di articoli sportivi a Modena: «Niente ricambio, chiudiamo»

Una storia iniziata e finita in via Bellini, passando per via Emilia Est e per il centro commerciale La Rotonda. Il co-titolare William Levrini: «I clienti sono dispiaciutissimi»

12 dicembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





MODENA. Una pagina di storia modenese che volge al termine.

In via Bellini un’attività si prepara a chiudere per sempre a fine anno. I titolari hanno vestito generazioni di modenesi, sponsorizzato eventi sportivi, visto crescere la città anno dopo anno, decennio dopo decennio.

Basta il nome per evocare ricordi impressi nella mente di migliaia di appassionati: Vescogni Sport.

UNA STORIA DI OLTRE 50 ANNI

Era il 1969 quando Ivano Vescogni apriva per la prima volta le porte dell’attività di via Bellini. Tra i primi a collaborare nel negozio William Levrini e la sorella Liliana, che nel 1984 ne hanno ricevuto il testimone. «Siamo entrati come commessi quando avevamo rispettivamente 16 e 17 anni – ripercorre William – e abbiamo vissuto tanti momenti belli della città. Negli anni Settanta e Ottanta la gente veniva da fuori Modena e anche dalla montagna».

Le testimonianze sono siglate dagli stessi clienti. «Ai tempi si pagavano spesso i vestiti con gli assegni – aggiunge – e si leggevano nomi di persone da Fanano, Sestola, Carpi, Castelfranco, persino Verona. All’epoca c’erano molti clienti che facevano tanta distanza per acquistare da noi. Oggi si fa fatica ad avere clienti dal quartiere».

L’amarcord lascia dunque il posto all’amarezza per il mancato ricambio generazionale. «La nostra unica nipote ha scelto un’altra strada e quindi abbiamo deciso di chiudere», alza le braccia William.

A dirla tutta, la staffetta in famiglia non era riuscita nemmeno al fondatore. Eppure, i tempi sono cambiati e il co-titolare lo sa bene. «Noi siamo in pensione da qualche anno – prosegue – e le difficoltà sono tante. Di conseguenza, la scelta è stata quella di chiudere».

IL DISPIACERE DI PROPRIETARI E CLIENTI

Una scelta sofferta per la proprietà e anche per la clientela. «Almeno il dieci per cento di chi entra nel nostro negozio si dice molto dispiaciuto del fatto che chiudiamo – osserva – Si dicono felici che nel nostro negozio si poteva trovare di tutto. Si fidavano di noi e dei nostri marchi. Le aziende che hanno collaborato con noi hanno sempre dimostrato di avere buoni prodotti».

Tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila l’attività di via Bellini ha sponsorizzato attività di golf e pallavolo giovanile, ospitando feste e perfino un’iniziativa dedicata agli amanti della lira dopo il passaggio all’euro. Nel frattempo, l’attività s’è spostata più volte.

Negli anni Ottanta un negozio con l’insegna Vescogni Sport era inaugurato in via Emilia Est 107. Un altro suo “gemello” trovava spazio all’interno del centro commerciale La Rotonda.

Un momento di svolta è arrivato nel 2004, anno in cui il negozi di via Emilia Est è stato chiuso e l’attività è stata convogliata alla Rotonda.

Ancora otto anni (siamo nel 2012) e il negozio ha fatto ritorno al civico 162 di via Bellini. «Siamo tornati dove eravamo nati – riavvolge il nastro William – Avevamo iniziato con un piccolo negozio di sport, oggi siamo arrivati al capolinea. Non abbiamo nessuno che possa portare avanti l’attività. Noi eravamo commessi e siamo entrati in società con Ivano, che poi s’è ritirato. Abbiamo avuto la fortuna di portare avanti l’attività conservando lo storico nome di Vescogni. Allora eravamo giovani, adesso ci tocca chiudere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA