Gazzetta di Modena

MODENA. Gli affitti cari a Modena di per sé non fanno notizia. Eppure, la città della Ghirlandina trova un nuovo modo per eccellere a livello nazionale. A Modena si sono registrati infatti gli aumenti più consistenti nei prezzi medi per gli affitti al metro quadro nel corso di un anno.
L’incremento del 28,2 per cento fotografato da Idealista può far sfregare le mani a chi mette le stanze in affitto e aggiungere difficoltà a chi cerca una soluzione abitativa a Modena senza spendere in media al mese 13,30 euro a metro quadro, ancor più della media nazionale.

IL NUOVO PRIMATO
L’azienda raccoglie dal 2012 i prezzi degli affitti (come delle vendite). Dall’anno dei terremoti che hanno scosso l’Emilia in avanti i prezzi per gli affitti in assoluto non erano mai stati così alti a Modena.
Il massimo storico è rappresentato da 13,30 euro al metro quadro, raggiunto sia a dicembre sia a ottobre del 2023. A novembre la cifra era appena inferiore (13,20 euro al metro quadro).
Al di sotto del podio, il quadro generale non cambia: tutti i valori della “top ten” che include i prezzi più alti sono relativi a quest’anno.
C’è di più: soltanto a marzo (11,80 euro al metro quadro) si è pagato in media meno dei dodici euro al metro quadro richiesti ad aprile.
Da maggio a settembre la cifra non è mai stata al di sotto dei dodici euro al metro quadro, scavalcando il muro dei tredici euro al metro quadro a ottobre (senza più tornare al di sotto di quota 12).
Gli 11,70 euro corrisposti a febbraio rappresentano la fotocopia di settembre 2022, che si posiziona al dodicesimo posto nella classifica degli affitti medi di tutti i tempi nella nostra città.
Viceversa, l’anno in cui le persone in affitto hanno potuto rifiatare un po’ di più è stato nel 2014. In quell’anno si registrano i sei valori più bassi nella graduatoria: 7,20 euro al metro quadro (maggio), 7,30 (giugno), 7,40 (aprile), 7,50 (identici a marzo, luglio e dicembre).

IMPENNATA DA RECORD
Non è tutto. Il 28,2 per cento di variazione annuale osservato a dicembre 2023 rispetto al dicembre 2022 non è soltanto il valore più grande tra i capoluoghi provinciali nel nostro Paese.
Da quando esiste la classifica di Idealista non c’era mai stata una variazione annuale così alta a Modena. Ancora una volta, il podio dei rincari si completa con tre valori di quest’anno.
Al secondo posto si trova il 25,2 per cento di aumento a novembre 2023 rispetto all’anno prima. Al terzo il 18,7 per cento di ottobre 2023 rispetto al valore di dodici mesi prima.
La medaglia di “legno” spetta all’incremento notato a maggio 2020 sull’anno prima: più 17,3 per cento. In quel caso però bastavano mediamente 11,20 euro al metro quadro per potersi permettere un immobile in affitto nella nostra città.
Un discorso simile valeva nell’aprile dello stesso anno, dove occorrevano in media 10,60 euro al metro quadro con un incremento del 15,3 per cento sull’anno prima.
Tra l’agosto e il settembre 2013 i valori sono rimasti immutati rispetto all’anno prima (come nel settembre 2015). Tra l’aprile e il maggio 2014 i decrementi più evidenti (meno 7,1 e 7,4 per cento rispettivamente) calcolati sugli anni precedenti.

CENTRO DA BIRIVIDI
Finora abbiamo analizzato Modena come un’unica città “monolitica”. La classifica di Idealista permette tuttavia di sviscerare i dati ancora più a fondo e prendere in esame cosa accade in centro.
Non sorprende constatare come nella parte storica di Modena i prezzi al metro quadro siano ancora più alti della media cittadina.
Dal settembre al dicembre di quest’anno il prezzo medio al metro quadro non è mai sceso al di sotto dei quindici euro, salendo a 15,20 lo scorso mese e toccando il massimo storico di 15,40 nel mese in corso.
Al quinto posto in graduatoria i 14,30 euro al metro quadro di maggio 2020, in cui si era fatto segnare il valore più alto di variazione annua: più 31,30 per cento.
Nel 2013 i sette valori più bassi, compresi tra gli 8,30 euro al metro quadro visti in ottobre e gli 8,60 ad agosto.

LA MADONNINA RESPIRA
Gli undici euro al metro quadro richiesti nella zona tra San Cataldo, San Faustino e la Madonnina nel dicembre 2023 non rappresentano il valore più alto. Il record risale al luglio di quest’anno (11,3 euro al metro quadro). L’aumento rispetto al dicembre 2022 è di “appena” il 10,1 per cento. Andava peggio a novembre con 11,2 euro al metro quadro.