La dinamica dell’incidente che è costato la vita alla 26enne di Savignano
Martina Miani era lungo la Ferrara-Mare, all’altezza di Gualdo, quando ha perso il controllo della sua Opel. Lo schianto si è probabilmente verificato nel pomeriggio, l’allarme è scattato alcune ore dopo quando la ragazza non è arrivata all’appuntamento col fidanzato
Savignano Le forze dell’ordine sono al lavoro per capire quanto accaduto a Gualdo, in provincia di Ferrara. Di come sia accaduto l’incidente che ha coinvolto Martina Miani, la ragazza di Savignano che ha perso la vita a soli 26 anni.
L'incidente stradale è avvenuto all'altezza di Gualdo, sulla Ferrara-Mare, probabilmente ieri nel tardo pomeriggio (30 dicembre), verso le 17.30. Ma che a causare il ritardo, il fidanzato la aspettava verso le 18, fosse stato un incidente stradale si è appreso solo diverse ore dopo, verso le 23, quando l’auto, una Opel Mokka, è stata ritrovata riversa in un fosso.
LA DINAMICA
La giovane proveniva dall’autostrada A13 (l’ora di ingresso in superstrada è stato rilevato al casello, dove è passata alle 17.20). L'auto della ragazza, che viaggiava da sola ed è deceduta nello schianto, secondo una ricostruzione ancora al vaglio della polizia locale di Ferrara e dei carabinieri di San Martino che hanno effettuato i rilievi, ha sbandato e dopo aver percorso un tratto di strada ha sfondato il guard-rail finendo dentro un canalino.
LE INDAGINI
La giovane stava andando a trovare il fidanzato, che vive a Massa Fiscaglia. La procura ha aperto un fascicolo, a seguire il caso è il magistrato Stefano Longhi.