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Il lutto

Savignano, venerdì l’addio a Martina Miani. Il dolore dei colleghi: «Unica e solare»

Mattia Vernelli
Savignano, venerdì l’addio a Martina Miani. Il dolore dei colleghi: «Unica e solare»

La 26enne ha perso la vita in un incidente stradale, funerale nella chiesa di Mulino

03 gennaio 2024
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Savignano Sono previsti venerdì mattina i funerali della giovane Martina Miani. Manca ancora l’ufficialità, ma con ogni probabilità sarà quello il momento dell’ultimo saluto alla giovane 26enne di Savignano che ha perso la vita nel pomeriggio di sabato scorso, nel Ferrarese, a causa di un incidente stradale.

Una tragedia che ha segnato una comunità intera, e che raccoglierà, ad un orario previsto intorno alle 10-10.30 presso la Chiesa di Mulino, parenti, amici, colleghi, e tante altre persone che conoscevano Martina. Lei, «così dolce, gentile e grintosa», come la descrivono le amiche, era molto conosciuta in paese, in particolare nella località di Mulino, per essere solita a partecipare ai giochi della sfida storica della Lotta per la Spada dei Contrari. Dopo la laurea conseguita poco più di un anno fa, lavorava nel bolognese, a Bazzano, presso la farmacia all’interno del centro commerciale Carrefour.

Davide Giuseppe Gullotta, suo datore di lavoro, le ha dedicato questo messaggio su Facebook: «Martina ha lavorato nella nostra farmacia fin dalla sua abilitazione. Di lei posso ricordare e dire solo cose positive e belle, ci mancherà tantissimo e mancherà soprattutto ai colleghi che quotidianamente lavoravano al suo fianco. Sono vicino al dolore della famiglia e di quanti stanno soffrendo per questa assurda morte».

Difficile trovare spiegazioni di fronte a un tragedia simile, consumata intorno alle 17.30 di sabato scorso in Superstrada nel Ferrarese, all’altezza di Gualdo, dove la ragazza è morta sul colpo dopo essere uscita di strada, mentre stava raggiungendo la casa del fidanzato, residente a Massa Fiscaglia, per trascorrere il capodanno.

La Spada dei Contrari, il palio storico di rievocazione medievale di Savignano, era la grande passione di Martina, “Mia” per le amiche. Fin da bambina era stata infatti una giocatrice e volontaria della Contrada Mulino. «Ciao Mia – scrivono le amiche della contrada – la notizia ci ha spaccato in due il cuore. Impossibile sintetizzare tutto quello che proviamo in poche righe… Di te avremmo sempre dei bei ricordi. Il tuo essere così dolce, gentile e grintosa. Quello più bello è sicuramente il tuo sorriso e la carica che sapevi dare a tutti. Ti promettiamo che per te saremo forti. E ogni volta che avremo timore guarderemo il cielo, perché tu sarai sempre con noi! Datemi Mi, Datemi A! MiAo».

Anche Fabio Brizzi, capitano della Contrada il Mulino, ha voluto dedicare un pensiero alla giovane. «Siamo sconvolti. Per tutti noi è una perdita enorme, aveva un sorriso per tutti e la grinta giunta in ogni occasione. Era con noi da sempre, ci mancherà tantissimo».

Il cordoglio arriva anche dall'ambito istituzionale. È Enrico Tagliavini, sindaco di Savignano, a dedicargli queste parole: «Davanti ad una tale tragedia non ci sono parole. Esprimo il cordoglio mio, di tutta l’amministrazione comunale di Savignano e dell'intera cittadinanza alla famiglia, a tutti gli amici e alla Contrada Mulino a cui Martina era legata».

Oltre all’abbraccio del paese, la ferita più grande, impossibile da rimarginare, è quella che affligge la famiglia: la piange il papà Augusto, la mamma Giuseppina e le sorelle Michela e Monica.