Gazzetta di Modena

Fiorano Il comparto “Cisa-Cerdisa”, che comprende aree in territorio di Sassuolo ed altre (confinanti) su quello di Fiorano, almeno nell'area che è sul territorio fioranese, ha visto l'intervento della giunta presieduta dal sindaco Francesco Tosi, che ha approvato una delibera che regolamenta l'iter per la realizzazione del parco e della parte destinata a residenza. «Abbiamo approvato – ha detto il sindaco Francesco Tosi – lo schema di convenzione urbanistica del Piano urbanistico attuativo che doveva venire siglato entro la fine dello scorso anno, pena il decadimento, come da nuova normativa regionale. Nel tratto confinante con Sassuolo sorgerà un parco di oltre 19mila metri quadrati e su quest'area, come da indicazioni degli esperti, si dovrà portare uno strato di circa 60 centimetri di terreno vergine per fare da base alle piantumazioni».

Una operazione che dovrebbe finire entro la primavera prossima e sollecitata da Arpae in via cautelativa «ai fini della eliminazione di eventuali percorsi espositivi diretti, in funzione delle future operazioni di piantumazione e delle periodiche attività di manutenzione del verde, da prevedere nel progetto di realizzazione del parco pubblico».

L’area interessata è anche stata assoggettata da un intervento di bonifica ambientale, prima con la rimozione dell’amianto e poi con il trasferimento di tutte le coperture pericolose che erano sui capannoni degli ex stabilimenti di Cerdisa e Cisa. «Una seconda delibera – ha continuato Tosi – riguarda l’area che è destinata a residenza e terziario. In questa zona, oltre a completare la bonifica e le opere di urbanizzazione, al Comune di Fiorano verranno ceduti oltre 10mila metri quadrati adiacenti al campo Ferrari, che saranno poi utilizzati dall’amministrazione. Si tratta di atti ufficiali che sono stati sottoscritti con la proprietà ed a tutela del pubblico; alla firma, abbiamo avuto delle fidejussioni a garanzia che tutto quanto contenuto negli atti venga realizzato nei cinque anni della convenzione».

I lavori in questione riguardano il Sub Ambito B centrale Nord, con un’estensione di 130.985 metri quadrati, tutto individuato all’interno del Comune di Fiorano, di cui 108.262 metri quadrati in aree private e 22.723 in aree pubbliche. L’ambito centrale Nord comprende al suo interno anche l’area destinata a parco pubblico della superficie complessiva di 19.100 metri quadrati.

Nel progetto complessivo di riqualificazione dell’area ex Cisa-Cerdisa, al di fuori dell’intervento in questione, vi sono il Sub Ambito A centrale Sud, con un’estensione di 130.927 metri quadrati individuato all’interno dei Comuni di Sassuolo e Fiorano, di cui 127.413 metri quadrati in aree private e 3.514 metri quadrati in aree pubbliche, il Sub Ambito C polo funzionale commerciale, con un’estensione di 87.257 metri quadrati, di cui 72.865 nel Comune di Sassuolo e 14.392 in quello di Fiorano, e il Sub Ambito D Mezzavia-via Adda con un’estensione di 32.741 metri quadrati ricompreso nel Comune di Sassuolo, che comprende proprietà private per un’area di 26.113 metri quadrati e proprietà pubbliche del Comune di Sassuolo per 6.628 metri quadrati.