Gazzetta di Modena

CARPI. Chiamarla rivoluzione, a pensarci bene, non è poi così eccessivo. Già, perché il volto di Fossoli è destinato a cambiare e non di poco. L’ha deciso la Giunta approvando una delibera che va a ridisegnare la zona a nord della frazione. Per intenderci, siamo nell’area compresa tra le vie Mar Nero, Magra e Mar Egeo. È lì che sorgeranno ben cinquantasei nuove unità abitative e un’area verde, per un progetto che prende il nome di “Bosco urbano”.

IL PROGETTO
Entrando nel dettaglio della delibera – approvata negli ultimi giorni del 2023 e consultabile sull’Albo pretorio del Comune – si tratta di un piano particolareggiato che riguarda un terreno di poco superiore a 22mila metri quadri, letteralmente all’estremo nord di Fossoli. Siamo a due passi dalla sede della polisportiva fossolese e poco distanti dal cimitero della frazione. Un comparto, questo, oggi non edificato e che l’immobiliare Ecodomus avrà il compito di modificare secondo il progetto prestabilito.
L’area è soggetta a una trasformazione di tipo residenziale e il piano prevede la realizzazione di sette lotti di edifici, di tre piani ciascuno, per una superficie coperta di 4mila e 760 metri quadrati complessivi e un totale di 56 appartamenti. Le sette palazzine si “guarderanno” e si affacceranno su una strada comune, longitudinale, che risulterà essere il prolungamento di via Mar Nero verso il nuovo comparto in via di realizzazione.

CASE E VERDE
La parte residenziale si porterà via poco più di 11mila metri quadrati, il resto verrà dedicato al verde. Fondamentale, nei piani dell’amministrazione, provare a ridurre il consumo di suolo in un’ottica di salvaguardia e tutela dell’ambiente.
Con questa ottica, si farà nascere un nuovo parco in cui verranno piantati 114 alberi – acero, frassino e carpino le tipologie più numerose – e 228 arbusti. La restate parte di questi 11mila metri rappresenta un’area di cessione al Comune, che si suddividerà tra parcheggi, strade, marciapiedi e verde pubblico.
Quanto al nome del comparto (“Bosco urbano”) non è stato scelto a caso: come si legge dalla Relazione tecnica, si tratta di una sorta di omaggio a un soprannome – “Bosco urbano” appunto – che storicamente i residenti della frazione avevano confezionato per la porzione a sud dell’area, quella che si affaccia sulla via Mar Egeo e dove sorgono siepi e cespugli. Nel piano particolareggiato approvato dalla Giunta, questa zona verrà attraversata da una pista ciclopedonale.

RIQUALIFICAZIONE
Un ampio progetto che ora fa un passo in più verso la sua realizzazione e che ha tre obiettivi precisi: edificare nuovi alloggi anche per combattere l’emergenza abitativa diventata sempre di più un vero e proprio problema (non solo a Carpi); piantare nuove alberature e bonificare un’area che rischiava di cadere nel degrado conservando parte della vegetazione. La vicina pista di Bmx (prima luogo di aggregazione) è in disuso da tempo e con questo progetto si punta a “restituire” alla città gran parte dell’area collegandola, attraverso percorsi pedonali e ciclabili, al bosco a nord del comune.