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Modena, la neve fa sorridere l’Appennino: «Settimana all’insegna dello sci»

Manuel Marinelli
Modena, la neve fa sorridere l’Appennino: «Settimana all’insegna dello sci»

Oltre i mille metri si registrano cumuli anche di quaranta centimetri

09 gennaio 2024
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Ci ha messo un po’, ma la prima, vera, nevicata in Appennino è finalmente arrivata. Come da previsioni, il fine settimana ci ha restituito un tipico panorama da cartolina invernale, con le cime innevate e il bianco a farla da padrone. La perturbazione ha riguardato specialmente altitudini elevate, abbondantemente sopra i 1000 metri sul livello del mare, con cumuli che hanno superato i 40 centimetri nelle vette più alte.

Una boccata d’aria per il settore sciistico, a secco di nevicate per tutte le feste, rimasto a galla solo grazie ai cannoni sparaneve. Purtroppo, ed è già il secondo anno consecutivo, neve e vacanze natalizie non hanno coinciso, ma c’è tutta la voglia di rifarsi e sperare nel boom da qui a primavera.

«Domenica è stata una splendida giornata – commenta Luciano Magnani, presidente del consorzio Cimone – Grazie ai 40 centimetri caduti, gli impianti e i collegamenti tra le piste sono tutti operativi e ci sono i presupposti per una settimana all’insegna dello sci».

La notte tra domenica e lunedì è stata particolarmente impegnativa per gli uomini della Provincia. Per garantire la viabilità sulla strada provinciale 324 a Frassinoro è stato richiesto l’intervento dei mezzi spalaneve, visti i 35 centimetri caduti nella zona tra San Pellegrino in Alpe e il passo delle Radici. Al momento in cui andiamo in stampa, non si registrano criticità in alcun tratto della rete provinciale, ma i tecnici raccomandano prudenza per chi si mette alla guida, specialmente nelle ore pomeridiane e serali, e ricordano inoltre l’obbligo di montare pneumatici invernali o di avere catene a bordo.

Sul ritardo del freddo e della neve è intervenuto anche Luca Lombroso, meteorologo dell’osservatorio Unimore. «La neve è finalmente arrivata – spiega – ma vi invito comunque a riflettere sul fatto che siamo già all’8 gennaio. I numeri e i dati parlano chiaro: nevica meno e a quote sempre più alte. Nei prossimi giorni farà freddo, soprattutto in montagna, con temperature per qualche giorno anche sensibilmente sotto la media. Sul Cimone mercoledì potremmo vedere il termometro anche a -10».

Nel corso della settimana difficilmente i fiocchi torneranno a cadere dal cielo, se non per una leggera spolverata. L’esperto ci ha tenuto a rimarcare nuovamente come gli effetti del riscaldamento globale siano ogni giorno più evidenti. «Ricordo a chi ancora avesse qualche dubbio sul cambiamento climatico che una nevicata non basta a negare la scienza del clima. Il freddo episodico non annulla i trend globali di riscaldamento. Educatevi sulla differenza tra clima e tempo, la neve oggi non cambia il fatto che la Terra si sta riscaldando».