Gazzetta di Modena

Modena

Politica

Elezioni a Modena: incontro chiarificatore Muzzarelli-Mezzetti. E il Pd prende tempo

di Davide Berti
Elezioni a Modena: incontro chiarificatore Muzzarelli-Mezzetti. E il Pd prende tempo<br type="_moz" />

Segreteria rinviata a questa sera: regna ancora il caos

11 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Modena È tutta una questione di tempo. Quello perso fino ad ora dal Pd. Quello che il sindaco Muzzarelli si prende per arrivare ad una mediazione. Quello che qualcuno vorrebbe avere per raccogliere firme e tornare all’assalto delle primarie.

IL PROBLEMA
Il problema, per il Pd, è che tempo non ce n’è più. E il candidato sindaco è ancora lontano dalla sintesi attesa. Una giornata convulsa anche ieri, che doveva concludersi con una segreteria cittadina che alla fine è stata rinviata per mancanza di idee chiare. Incredibile ma vero. La segretaria Federica Venturelli ha chiesto ancora tempo, il segretario provinciale Roberto Solomita a denti stretti ha concesso un rinvio di 24 ore. Quindi appuntamento a stasera, quando la segreteria seguirà l’incontro di palazzo Europa dove il mondo cattolico dem proverà, al suo interno, a fare sintesi. Guida Emilio Sabattini, ma anche qui le idee sono tutto tranne che chiare dal momento che l’ipotesi di candidatura di Maria Costi, sindaco di Formigine in uscita, che è stata messa sul tavolo, non è ancora stata adeguatamente discussa. Ci si concentrerà soprattutto sull’eventuale sostegno a Mezzetti e nel trovare un candidato rappresentativo che faccia sintesi in quell’area: Ludovica Carla Ferrari e Diego Lenzini non hanno al momento queste caratteristiche, anche perchè c’è da tenere presente il braccio di ferro innescato da Francesca Maletti. La discussione sarà effervescente.

PROTAGONISTI
Chi ha già discusso, invece, sono alcuni dei principali protagonisti: ieri un summit ristretto ha portato al respingimento, il secondo in quattro giorni, del tentativo di unire tutti sotto la candidatura di Ludovica Carla Ferrari. Uno scenario che per ora piace solo al sindaco Muzzarelli e al suo braccio destro Giulio Guerzoni, ancora a caccia di firme in nome di un ticket che non si sa come comporre e presentare. Le firme sono quelle dell’assemblea cittadina, prevista lunedì prossimo, dentro la quale cercare un terzo del consenso per presentarsi alle primarie: 30 firme, nome più nome meno, che in diversi sono convinti di avere, ma la matematica non è un’opinione.

MUZZARELLI-MEZZETTI
Sempre a proposito di tempo, quello delle primarie sembra essere un tempo passato se il chiarimento fosse davvero in arrivo. Muzzarelli e Mezzetti sono verso il disgelo, ci sono stati i primi segnali e oggi dovrebbe esserci l’incontro atteso per arrivare alla segreteria di stasera con una idea condivisa. Per ora Muzzarelli ha richiamato i suoi assessori all’unità e al senso di responsabilità con un messaggio letto in giunta martedì da “padre a figli”. Senso di responsabilità vorrebbe anche, dicono dentro al Pd dall’alto al basso, che si ponga fine a questo stallo.