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L’iniziativa

Carpi, in bici nei luoghi della memoria: quattro percorsi e 60 fermate

Gabriele Canovi
Carpi, in bici nei luoghi della memoria: quattro percorsi e 60 fermate

Il progetto di Fiab: «Tra cippi, lapidi, monumenti e sacrari»

18 gennaio 2024
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Carpi Da Budrione a Migliarina, da Gargallo a Santa Croce. Poi San Marino e ovviamente Fossoli, con il Campo di concentramento, il Museo al Deportato e il Poligono di Tiro. Oltre 150 chilometri uniti tra di loro in quattro diversi percorsi con due comuni denominatori: la bicicletta e la Memoria, quella con la “M” maiuscola per ricordare anni di stermini e di Resistenza.

È la Fiab carpigiana (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) a lanciare il progetto che vuole ripercorrere i (tanti) luoghi della memoria di Carpi, tra cippi, monumenti, lapidi, lastre, steli e sacrari.

«L’idea – spiegano dalla sezione carpigiana dell’associazione – nasce diversi anni fa, quando Paola Fregni, pedalando nelle valli tra Budrione e Migliarina, notò altri ciclisti, coppie, famiglie con bambini, fermi a guardare i cippi in ricordo dei caduti della lotta partigiana. Qualche anno dopo, poi, Giorgio Pinelli, appassionato fotografo e volontario dell’Anpi, realizzò il censimento fotografico di cippi, lapidi e monumenti presenti sul territorio del comune di Carpi. Unendo questi due spunti e le forze si è arrivati a tracciare i percorsi, verificarli e trasferiti su Google Maps».

Gli elementi di interesse sono una sessantina e dotati di un codice Qr per accedere alla banca dati del Memoriale Digitale della Resistenza Modenese: «Osservandone l’ubicazione e analizzando i tracciati stradali – continuano da Fiab – abbiamo individuato itinerari su strade a basso traffico, escludendo statali e provinciali con lunghezze percorribili con ogni tipo di bici».

Il risultato è rappresentato quindi dai quattro percorsi ciclabili realizzati, per un totale di 150 chilometri e suddivisi in itinerari con lunghezze variabili dai 30 ai 50 chilometri. Seguendo il primo – itinerario rosso – si pedala nella zona sud di Carpi, nelle frazioni di Cantone di Gargallo, Gargallo stessa e Santa Croce, sconfinando nei territori di Correggio e Campogalliano. Con il secondo (blu) ci si sposta verso le zone di Budrione e Migliarina mentre il terzo (verde) prevede il passaggio da San Marino e Fossoli. Infine, l’ultimo itinerario (colore viola): si pedala nella zona nord est della città, principalmente nelle frazioni di Cortile e San Martino Secchia, sconfinando nel territorio di Novi e nella frazione di Rovereto.

«Per chi volesse percorrerli in compagnia nei mesi che ci separano dagli ottanta anni della fine della Guerra – concludono dall’associazione – Fiab ha inserito nel calendario i quattro percorsi: i primi tre già nel 2024 (21 aprile, 8 settembre e 13 ottobre) e l’ultimo nel 2025».