Incidente sul lavoro a Spezzano, morto dopo tre giorni il 54enne Alfio D’Urso
Non ce l’ha fatta l’uomo colpito violentemente alla testa mentre si stava preparando a scaricare il carico di un camion
FIORANO. Non ce l’ha fatta Alfio D’Urso, il 54enne che mercoledì 17 gennaio era rimasto coinvolto in un infortunio sul lavoro presso la ditta Dini Argeo a Spezzano, in via dell’Elettronica.
L’uomo era ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Baggiovara, dove è morto nelle prime ore di oggi, sabato 20 gennaio.
L’INCIDENTE
Erano più o meno le 9.30 di mercoledì 17 gennaio quando si è verificato l’incidente, che ha visto il 54enne cadere al suolo privo sensi dopo essere stato colpito violentemente alla testa. Stando alle primissime ricostruzioni, sembra che tutto sia avvenuto quando l’uomo – dipendente di una ditta esterna – si stava preparando per scaricare il carico di un camion: la sponda del mezzo pesante avrebbe ceduto all’improvviso, ma è da ricostruire se a colpire Alfio D’Urso sia stata la sponda stessa oppure il bancale con il carico.
Quel che è certo è che l’uomo è stato colpito violentemente alla testa, cadendo al suolo privo di sensi.
I RILIEVI
Alfio D’Urso è stato trasportato all’ospedale civile di Baggiovara in codice di massima gravità e ricoverato in Terapia intensiva con prognosi riservata, dove è morto a distanza di tre giorni.
Sarà il Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di Lavoro dell’Ausl, intervenuto sul posto per tutti i rilievi di legge insieme ai carabinieri, a ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente, il primo infortunio mortale sul lavoro del 2024 sul territorio modenese.