Gazzetta di Modena

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La protesta

Iscrizioni a scuola, a Modena genitori infuriati: «Ci hanno ignorato»

di Paola Ducci
Iscrizioni a scuola, a Modena genitori infuriati: «Ci hanno ignorato»

Nessuna riunione sui criteri di ammissione

22 gennaio 2024
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MODENA. «Sono iniziate le iscrizioni e nessuno ci ha ancora contattato. Siamo un gruppo di genitori prima preoccupati e ora anche delusi e amareggiati».

Istituzioni mute, ad iniziare dall’Ufficio scolastico provinciale e dalla Provincia di Modena che si occupano di scuole superiori, di fronte alle richieste di incontro e chiarimenti da parte del comitato genitori che, con largo anticipo, ha posto l’attenzione sul tema delle iscrizioni alle superiori. E i genitori, ad un paio di giorni dall’inizio delle iscrizioni, sono usciti allo scoperto: «Dispiace perchè chiedevamo un confronto serio su un problema manifesto che ci sarà anche quest’anno: diversi istituti andranno in overbooking e le scelte dei ragazzi non saranno rispettate. E invece fanno finta di niente».

I nodi verranno al pettine dal 10 febbraio, giorno di scadenza delle iscrizioni, dopo il quale si conosceranno i problemi dei singoli istituti che lo scorso portarono ad essere riassegnati circa 300 ragazzi.

«Quello che è accaduto in passato e che accadrà anche a breve a febbraio, se qualcosa non cambia - sottolineano i genitori - è che, in virtù dell’autonomia scolastica, all’interno dei consigli di istituto delle varie scuole, vengono istituiti criteri selettivi anche molto diversi tra loro che possono andare dall’obbligo di presentazione della pagella di seconda media, a quello di seguire scrupolosamente i consigli orientativi dei docenti delle medie fino ad arrivare ad un freddo sorteggio, castrando così di fatto le preferenze espresse dai ragazzi sulle schede di iscrizione e negando loro la libertà di scelta della scuola superiore che desiderano. Per il comitato dei genitori delle Ferraris che comunque rispecchia l’opinione pubblica della maggior parte delle famiglie modenesi e di molti insegnanti e si allargherà ai genitori di tante altre scuole, «questo è assolutamente inaccettabile - tuonano - ai ragazzi, che peraltro sono in età di obbligo scolastico, deve essere concessa la possibilità di scegliere la scuola che più desiderano per non castrare i loro sogni». Certo il mancato incontro non favorisce la condivisione di criteri orientativi che possano garantire uniformità di scelta da parte di tutti gli istituti della provincia di Modena.

Uno dei casi più emblematici dello scorso anno è stata l’esclusione dal liceo delle scienze applicate Corni, quando rimasero esclusi diverse decine di ragazzi, poi “riorientati” in altre scuole: quest’anno, per lo stesso indirizzo, ci sarà la possibilità di iscriversi anche al Wiligelmo, ma i problemi di sempre sono attesi comunque al Corni liceo delle scienze applicate, al Venturi, al Sigonio, scuole che da sempre mostrano segnali di overbooking da dover poi gestire.