Montese dice addio al 59enne Riccardo Ludergnani, farmacista e presidente della Pro Loco
Era titolare della “San Lorenzo”, guidava la società per azioni "Unico" ed è stato tra i vertici modenesi di Federfarma
MONTESE. Farmacista e volontario nel tempo libero. Appassionato di moto, calcio e politica. Presidente della società per azioni Unico e della Pro Loco di Montese. Marito, padre, amico.
Riccardo Ludergnani ha lasciato un segno nelle persone che ha incontrato lungo il cammino. Un percorso interrotto tragicamente venerdì sera nella sua abitazione di Montese. Il cuore del farmacista ha smesso di battere all’improvviso. Vani i tentativi di rianimarlo: Ludergnani è morto a 59 anni.
IL CORDOGLIO
I colleghi lo ricordano per l’altruismo e per la dote di unire i gruppi. Una propensione al comando con umanità maturata nei decenni e che lo ha condotto a guidare la Pro Loco di Montese.
«Vogliamo promuovere il territorio e recuperare la vita di piazza», riconosceva alla Gazzetta lo stesso Ludergnani nel lanciare la prima edizione di “Un Paese ci vuole”.
D’altronde, in paese Ludergnani era conosciuto e apprezzato non soltanto per la leadership e l’amore per Montese, ma anche per la passione per la farmacia intesa come un servizio.
DALLA FARMACIA AL VOLONTARIATO
Si era laureato in Farmacia nel 1992 all’università di Bologna e tre anni dopo s’è stabilito in via Righi con la farmacia San Lorenzo. In quasi trent’anni l’attività montesina visto aumentare i servizi, abbracciando le sfide del digitale senza perdere di vista l’aspetto umano.
Ludergnani ha fatto parte del Consiglio di Federfarma Modena ed era il presidente in carica della società per azioni Unico, il cui slogan è “La farmacia dei farmacisti”. Nel 2012 aveva abbracciato a Modena l’avventura politica di Italia Futura, l’associazione fondata da Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente della Ferrari.
Residente a Montese, continuava a sostenere i colori rossoblù del Bologna. Adorava spostarsi in moto e si era appassionato al dibattito sulla “Zona 30” nel capoluogo dell’Emilia Romagna.
Partendo da un piccolo centro dell’Appennino modenese aveva imparato a farsi conoscere e apprezzare dai vertici nazionali di Federfarma per l’innata miscela di professionalità e umanità.
Nell’ottobre 2021 s’è laureato in Farmacia il figlio Giorgio, oggi titolare della farmacia Beckmann di Pavullo. «Fare il genitore è duro – scriveva Ludergnani senior sui social – ma è anche un viaggio emozionante».
A Giorgio, alla sorella Virginia, alla madre Angela, ai familiari tutti e agli amici di Ludergnani vanno le condoglianze dei colleghi.