Gazzetta di Modena

Modena

Verso il voto

Centrodestra, via al tavolo nazionale per il candidato sindaco di Modena: in corsa Rossini, Negrini e Giacobazzi

Centrodestra, via al tavolo nazionale per il candidato sindaco di Modena: in corsa Rossini, Negrini e Giacobazzi

Sfuma la possibilità di un “civico”, crescono le quotazioni della consigliera

31 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Modena Il giorno di San Valentino è ancora lontano, ma non è detto che l’annuncio non arrivi prima. Anche perché proprio ieri la partita del centrodestra modenese è passata direttamente al tavolo nazionale delle tre grandi forze - Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia - con l’obiettivo di comporre un puzzle che per forza di cose dovrà tenere conto anche delle scelte fatte nelle altre città capoluogo e nei comuni importanti. Al centro c’è ancora la scelta del candidato sindaco per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, quando il centrodestra sfiderà un Pd (più alleati) che dopo aver rischiato di finire a pezzi si è ricompattato sul nome dell’ex assessore regionale Massimo Mezzetti.

Ma chi potrebbe essere dunque il candidato sindaco? Al momento in campo c’è ufficialmente solo il nome di Piergiulio Giacobazzi, coordinatore provinciale e capogruppo in Consiglio comunale di Forza Italia. Un nome che ha già ottenuto il via libera della Lega, anche se Fdi non vuole lasciare il capoluogo agli alleati: per questo, gli altri due nomi in campo sono quelli della capogruppo in Consiglio Elisa Rossini - le sue quotazioni sono in ascesa - e del presidente cittadino Luca Negrini. Molto difficile invece che si possa “salire di livello” e passare alla candidatura di uno dei due parlamentari modenesi Fdi, ovvero Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale del partito, e Daniela Dondi: è vero che di fatto l’ultima parola, quella che conta, sarà quella del premier e leader Fdi Giorgia Meloni, ma al momento sembra decisamente improbabile che uno dei due big del partito scenda direttamente in campo per una sfida così ostica, peraltro (nel caso di Dondi) mettendo a rischio in caso di vittoria il seggio di Modena-Sassuolo strappato al Pd. Ormai tramontata anche la possibilità di una candidatura civica: oltre alla difficoltà a trovare un candidato che sfidi la corazzata che sosterrà Mezzetti, in questo caso ci sarebbe anche il problema dei tempi, sempre più risicati per presentare alla città un “civico”. Per quanto riguarda le elezioni europee, invece, il nome in campo è quello di Antonio Platis, capogruppo in Provincia e vicecapogruppo regionale di Forza Italia.