Modena, mezzo Wiligelmo senza palestra: «Niente bus, si deve andare a piedi»
Nulla di fatto dopo l’incontro tra il consiglio di istituto e la Provincia
MODENA. Può essere che il liceo Wiligelmo non riesca ad utilizzare una palestra che dista venti metri dall’ultimo corridoio della scuola per questioni logistiche e burocratiche? Si, può essere, anzi è così. E la conferma, dopo che i genitori alcune settimane fa avevano sollevato il tema portando situazioni e provando ad individuare soluzioni, arriva da una lettera che il presidente della Provincia, Fabio Braglia, ha inviato al consiglio di istituto dopo un incontro che si è tenuto il 23 gennaio. Si partiva da un dato di fatto: classi costrette a non utilizzare l’impianto attiguo alla scuola, in gestione al Guarini, e le stesse classi inviate a fare ginnastica a piedi (non più in autobus per mancanza di fondi) alla polisportiva Corassori in un impianto per arti marziali.
L'INCONTRO
L’incontro ha evidenziato come la situazione non sia risolvibile nell’immediato, e nemmeno con una diversa programmazione: «Entrando nel merito, nel corso dell’incontro si è evidenziata l’impossibilità di programmare la costruzione di una palestra nell’area limitrofa al liceo a causa dell’assenza di una superficie delle necessarie dimensioni», ma questo era abbastanza scontato.
Si era chiesto, piuttosto, di agire sulla programmazione della palestra, sulla gestione e sui finanziamenti per i bus. Ma anche qui risposte negative: «L’assegnazione dell’attuale palestra di viale Corassori necessariamente va fatta ad una sola scuola per motivi legati alla normativa in materia di sicurezza e responsabilità degli immobili. L’attuale assegnazione riguarda il periodo 2022 – 2024 e ne è destinatario l’Istituto Guarini. Tale palestra ora è utilizzata da 31 classi dell’istituto Guarini e 20 classi del liceo Wiligelmo. L’individuazione di una palestra esterna per il liceo con il relativo trasporto programmato all’inizio del corrente anno scolastico per 27 classi c’è stata regolarmente. Purtroppo, da dicembre il trasporto è stato assicurato soltanto a 15 classi sulle 27 complessive a causa delle gravi criticità legate alla mancanza di mezzi ed autisti. Il percorso da raggiungere a piedi verso la palestra esterna assegnata (pari a circa 700 metri) analogo a quello percorso dagli studenti di altre scuole superiori per raggiungere impianti esterni come a Modena l’Ipsia Corni e l'IIS Corni in Aldo Moro».
NEANCHE UNO SPAZIO ALL'APERTO
Nell’immediato nemmeno uno spazio attrezzato all’aperto: «La già prevista programmazione di una area idonea per le attività sportive all’aperto esiste, ma la realizzazione dipende però da future risorse ministeriali». Future, non attuali. Insomma, la situazione non è di facile risoluzione e almeno fino al prossimo anno scolastico non ci potranno essere soluzioni virtuose. In tutto questo si avvicina anche la scadenza delle iscrizioni alle scuole superiori, e tra pochi giorni tornerà di attualità la difficoltà delle scuole modenesi ad accogliere tutti gli studenti che ne fanno richiesta: la mancanza cronica di spazi in città e il picco di natalità che sta arrivando alle superiori sono due aspetti che porteranno nuove criticità.