Gazzetta di Modena

Pavullo. È stato uno straordinario prof di matematica per generazioni di pavullesi, competente, attento e straordinariamente umano. È stato anche presidente per molti anni dell’Avis comunale, portando a un forte incremento delle attività. Ma soprattutto è stato un uomo profondamente buono, di cui chiunque l’ha conosciuto serba un caro ricordo.

Pavullo ha perso Folco Bagatti, indimenticabile prof di matematica e scienze alle medie Montecuccoli dagli anni ’80 in avanti. Era malato da tempo: si è spento martedì mattina a 72 anni nella sua casa di Pavullo circondato dall’affetto dei famigliari. Era conosciutissimo: nonostante la cerimonia di saluto (la benedizione della salma) ieri pomeriggio fosse in forma privata, il passaparola ha fatto accorrere lo stesso decine di persone. Poi le onoranze di Stefania Badiali (“Oltre”) hanno condotto il feretro a Modena per la cremazione. Lascia la moglie Mirella, la figlia Stefania con Marcello e Lorenzo, insieme agli altri famigliari.

La notizia della scomparsa si è diffusa subito in paese, suscitando profondo cordoglio. Tanti ex studenti hanno ricordato il loro vecchio prof di “mate” dai modi così gentili e umani, che cercava di fare arrivare a tutti una materia non semplice. Ma l’attenzione agli altri Bagatti l’ha testimoniata anche assumendo la presidenza dell’Avis di Pavullo negli anni ’80, in un periodo in cui serviva un impulso alle donazioni di sangue che lui seppe dare con carisma. E anche con lo sport. Con lui infatti si ebbe l’exploit della squadra di calcio dell’Avis Pavullo, arrivata anche a vincere il torneo provinciale. Per fare parte di questo grande team bisognava però essere donatori: ecco il “trucco” del prof. Avis che ieri era presente con lo stendardo.

«Salutiamo con stima e ammirazione una persona rispettata, sempre gentile e disponibile all’aiuto del prossimo» ha sottolineato il sindaco Davide Venturelli nel suo messaggio Facebook. Dove sono stati tantissimi i commenti al post con cui Claudio Bonucchi ha annunciato la scomparsa: «Folco è stato un grande prof, ma anche una persona di bontà profonda, eccezionale sotto tanti punti di vista, gentile e sempre pronta ad aiutare – sottolinea – mancherà tanto». «Di Folco ho sempre apprezzato la sua umanità, disponibilità, solidarietà e serietà» commenta Valter Casolari del Centro Servizi per il Volontariato. E così tanti altri.