Modena, notte di fuoco tra centro e stazione: risse fra bande, sassaiole e incendi
Il negoziante di un alimentari intervenuto per sedare una lite è rimasto contuso
MODENA. Erano almeno venti: hanno inseguito un giovane in corso Canalchiaro. Lui è scappato in mezzo ai passanti, cercando rifugio in un alimentari. La banda – in gran parte tunisini, secondo quanto riferito da testimoni – non si è fermata, è entrata nel negozio: il titolare ha provato a fermarla e si è procurato qualche contusione. La rissa è continuata in largo San Giacomo, dove si sono aggiunte altre persone ed è proseguita con lanci di lattine e di cartelli stradali.
Altri uomini si sono affrontati in una sassaiola vicino all’R-nord. Intanto in viale Crispi un uomo ha incendiato i cassonetti. A fermarlo è arrivata la polizia locale.
TRE EPISODI
Notte di ferro e fuoco quella tra sabato e ieri a Modena, tra il centro e la stazione. Almeno tre gli episodi di violenza segnalati dai cittadini. Una notte che ha messo a dura prova le forze dell’ordine che si sono dovute spostare da una zona all’altra, con poco organico a disposizione.
Non è chiaro se protagonisti dei diversi episodi siano gli stessi ma ciò che è avvenuto tra la stazione e il centro sembra avere le caratteristiche di una sfida tra bande. «Ho visto un uomo inseguire un ragazzino all’interno di un alimentari: gli ha sferrato un pugno». Erano più o meno le 22 in corso Canalchiaro.
I TESTIMONI DELL’AGGUATO
Poi, secondo una prima ricostruzione, una banda si è messa all’inseguimento dell’uomo. «Ha provato a rifugiarsi all’interno di un negozio di alimentari in largo San Giacomo – racconta un testimone – ma loro sono entrati e hanno iniziato a lanciare le lattine prese dagli scaffali». Sembra che a quel punto in largo San Giacomo siano arrivati altri giovani, in supporto a quello che era stato inseguito.
«La rissa si è spostata nuovamente in strada: hanno continuato a lanciarsi oggetti, comprese le biciclette e mattoni. Afferravano cartelli stradali lanciandoseli come giavellotti».
Le immagini di un video registrato dai residenti raccontano di quei concitati momenti: un ragazzo cade e un altro si accanisce su di lui, prendendolo a calci. Sul posto è arrivata la polizia di Stato ma la banda si era dileguata: sembra che sul posto vi fosse solo il giovane che si era precedentemente nascosto nel negozio.
«Capisco che vada salvaguardata l’immagine della zona – commenta un residente – i ristoranti non devono essere penalizzati. Però credo che occorra un presidio fisso la notte, oppure che le forze dell’ordine vengano a pattugliare più spesso. Quei ragazzi erano fuori controllo».
ALL’R-NORD
Una sfida tra bande sembra essere anche quella che è andata in scena nei pressi dell’RNord, lato Sigonio. Lì, dove è intervenuta la polizia locale di Modena, è stata segnalata la presenza di un folto gruppo di persone – anche in questo caso almeno venti – che si è sfidato in una sassaiola. All’apparenza, due bande contrapposte che hanno cominciato a scagliarsi pietre sotto gli occhi attoniti dei passanti. Sul posto è arrivata la polizia locale ma nel frattempo il gruppo si era dileguato, dirigendosi verso il centro.
E IN VIALE CRISPI
In viale Crispi, verso le 22, un uomo che si trovava in stato di alterazione ha creato il caos. Prima ha iniziato a urlare, poi se l’è presa con alcuni cestini della spazzatura. Ha sparpagliato tutti i rifiuti in mezzo alla strada, spaccando bottiglie di vetro e disseminando i cocci in giro.
Non si è fermato qui: l’uomo ad un certo punto ha anche incendiato un cassonetto. Sul posto sono intervenuti, ancora una volta, gli agenti della polizia locale di Modena.