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Mirandola, Investito in carrozzina da un’auto: Pietro torna al lavoro ed è festa

di Anna Pedrazzi
Mirandola, Investito in carrozzina da un’auto: Pietro torna al lavoro ed è festa<br type="_moz" />

 Un “bentornato” speciale in Comune per l’amato centralinista del municipio

06 febbraio 2024
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MIRANDOLA Grande gioia ieri in Comune a Mirandola, quando Pietro Balzo è tornato alla sua scrivania dove per tre mesi lo hanno tanto atteso i suoi colleghi, e una grande festa a sorpresa.
 

PIETRO, IL CENTRALINISTA
Pietro, da anni centralinista presso il Comune di Mirandola, è stato vittima di un grave incidente stradale avvenuto a novembre dello scorso anno: il trentaquattrenne è stato investito da una automobile mentre circolava su viale Gramsci con la sua carrozzina. Sono stati necessari tre mesi di recupero e di controlli presso l’ospedale Santa Maria Bianca per il giovane che dall’incidente aveva riportato una grave frattura alla tibia oltre a diverse ferite al volto.

IL RACCONTO
Ora quei giorni sembrano lontani perché, al suo rientro, Pietro ha trovato una grande famiglia pronta a riabbracciarlo. Hanno organizzato una festa a sorpresa, i suoi colleghi, presso la sala consigliare del Comune di Mirandola alla quale hanno partecipato davvero tutti. «Tutto lo staff del comune gli vuole bene – racconta il collega Marco Marino – Pietro è la gentilezza fatta a persona, ha sempre il sorriso sul volto e, anche nei momenti più duri, non hai mai smesso di trasmettere positività. Pietro, negli anni di lavoro in Comune, si è occupato di diverse cose, tra le quali il supporto ai servizi sociali, il lavoro per l’ufficio anagrafe e i lavori di digitalizzazione. Io lavoro fianco a fianco con lui – continua Marino, anche lui come detto dipentende in Comune – e di certo posso dire che per lui la disabilità non è un limite. Si mette sempre in gioco, è un ragazzo con tanta voglia di fare e con un carattere molto forte, non si abbatte mai. Qui è conosciuto e amato da tutti e noi non potremmo essere più felice di averlo di nuovo tra noi».
Un ragazzo pieno di voglia di vivere, dal cuore grande, con tantissimi amici e altrettante passioni tra le quali, ne emerge una in particolare: il calcio. Non si tratta di un semplice tifoso e nemmeno di un qualunque appassionato, Pietro studia il calcio e per farlo utilizza siti specializzati attraverso i quali fa ricerche approfondite ed accurate sul mondo del calcio e sui protagonisti.

IL SINDACO GRECO
Insomma, rivedere quella scrivania occupata da Pietro è stata come una ondata di gioia che travolto tutti. Testimone di queste emozioni è il sindaco Alberto Greco, che il giorno dell’incidente, andò personalmente a trovare il giovane ricoverato all’ospedale Santa Maria Bianca: «Il ritorno di Pietro rappresenta una lieta notizia per tutti. Un ragazzo positivo e professionale che ha saputo, in questi anni, diventare un punto di riferimento per la cittadinanza con la sua inconfondibile simpatia e un grande sorriso dedicato a chiunque varcasse la soglia del Municipio – dichiara il sindaco di Mirandola Alberto Greco – La festa a sorpresa organizzata dai dipendenti comunali è la testimonianza spontanea di quanto affetto Pietro abbia saputo intercettare: ci è mancato e ci ha fatto preoccupare, ma siamo felicissimi – e conclude – di riaverlo con noi».