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La città che cambia

Modena, via Panni vede... la luce: sottopasso aperto a fine mese

Luca Gardinale
Modena, via Panni vede... la luce: sottopasso aperto a fine mese<br type="_moz" />

Lavori ormai finiti, presto un’assemblea per illustrare le novità

09 febbraio 2024
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MODENA. Qualcuno si avvicina per vedere meglio, qualcun altro accenna un tentativo di passare e viene rispedito indietro, qualcun altro ancora si ferma a chiedere agli operai al lavoro. Per attraversarlo, però, bisognerà aspettare ancora un paio di settimane, il tempo di finire gli ultimi dettagli, mentre il resto dei lavori andrà avanti a sottopasso aperto. Perché mancano davvero pochi giorni alla riapertura di via Panni, l’importante arteria della zona sud della città chiusa da novembre 2022 all’altezza del parco Amendola per consentire la realizzazione del sottopasso ferroviario che permetterà di eliminare il passaggio a livello della linea ferroviaria Modena-Sassuolo.

QUASI PRONTO
Come dimostra la foto, il sottopasso è ormai pronto, anche se oggi non c’è ancora una data per l’apertura: a giorni il Comune convocherà un’assemblea pubblica nell’area per annunciare ai residenti la riapertura della strada, che probabilmente arriverà a fine mese, con il sottopasso che sarà pienamente operativo. In teoria l’opera avrebbe dovuto essere pronta per settembre 2023, ma nei mesi scorsi ci sono stati dei rallentamenti, anche perché l’azienda alla quale è stato affidato il cantiere è stata colpita dall’alluvione che a maggio 2023 ha messo in ginocchio la Romagna. All’incontro pubblico saranno presenti anche i dirigenti di Fer, ovvero la società Ferrovie Emilia Romagna, che ha gestito e finanziato i lavori nati dall’esigenza di superare un passaggio a livello che creava una notevole congestione in una delle arterie cruciali per la viabilità che corre all’esterno della città.

PARTE DEL CANTIERE ANDRA' AVANTI
Dopo l’inaugurazione del sottopasso una parte del cantiere andrà comunque avanti, con l’obiettivo di completare tutti i lavori connessi all’opera, a partire dal parcheggio del parco Amendola, entro la fine di marzo.
Tornando alla “storia” del cantiere di via Panni, dopo i lavori propedeutici partiti in estate, la strada che attraversa la zona sud della città da ovest a est era stata chiusa il 14 novembre del 2022: dunque un anno e tre mesi fa, quando la circolazione è stata completamente sospesa all’altezza del passaggio a livello per consentire l’esecuzione dei lavori per la realizzazione del sottopasso a cura di Fer. Lavori la cui durata prevista era di dieci mesi, dunque, con la prospettiva di riaprire a settembre 2023.

TRA TEMPI E FUTURO
Ma alla fine, tra rallentamenti e ripartenze, la durata complessiva dell’intervento sarà di poco più di un anno e tre mesi, con la prospettiva di poter “provare” il nuovo sottopasso alla fine del mese. Una volta concluso l’intervento, dunque, il passaggio a livello della Modena-Sassuolo sarà eliminato, dal momento che sia il traffico automobilistico che quello ciclopedonale scorreranno nel sottopasso, superando così uno degli attraversamenti più problematici dei 13 della Modena-Sassuolo in città.
Ma i lavori non si esauriscono con il sottopasso: su via Panni saranno realizzati anche diversi interventi sulla strada, a partire dai limitatori di velocità, secondo un progetto promosso dal Comune ma a carico di Fer. Limitatori che saranno già installati in questi giorni, per essere pronti al momento della riapertura del traffico in via Panni, mentre a marzo saranno realizzate le finiture dell’area e il nuovo parcheggio del parco Amendola.