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Modena, nonna respinge i truffatori

Modena, nonna respinge i truffatori<br type="_moz" />

Una 78enne nel parcheggio del Grandemilia è stata avvicinata da un banda di ladri  Aveva la nipotina in auto. Volevano distrarla con la scusa delle indicazioni stradali

11 febbraio 2024
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“Ciao nonna” e se ne sono andati. Così i ladri truffatori hanno abbandonato i loro intenti e sono risaliti in macchina dopo aver capito che quella sì era una nonna, ma non certo una sprovveduta.

È accaduto due giorni fa nel parcheggio del centro commerciale Grandemilia.

«Ero appena arrivata con mio marito in auto per fare la spesa – racconta la 78enne – Ero seduta nei sedili posteriori dove c’era anche la mia nipotina di tre anni sull’apposito seggiolino. Quindi sono scesa e ho fatto il giro del veicolo per andare a slacciarle le cinture».

È a quel punto che la donna viene avvicinata da una persona, che le chiede informazioni.

«Era straniero, l’ho capito dall’accento. Aveva la mascherina chirurgica sul volto, oltre al cappuccio alzato. Di fatto aveva solo gli occhi liberi. Ho notato che dietro c’era un’auto accesa su cui c’era un’altra persona e ho capito immediatamente che qualcosa non andava».

A insospettire la vittima è stata ancor di più la domanda che quell’uomo le ha fatto.

«Cosa mi ha chiesto? Mi ha domandato le indicazioni stradali per Rubiera...». E così la nonna non gliele ha mandate a dire: «Gli ho detto “Guardi, lì in via Emilia c’è la fermata dell’autobus se vuole andare a Rubiera e invece in questa macchina non c’è nulla da rubare”».

A quel punto, probabilmente stranito da una risposta tanto ironica quanto ferma, il truffatore si è girato ed è risalito sull’auto che lo attendeva a pochi metri di distanza. L’uomo al volante ha ingranato la marcia ed è ripartito, non prima che dal finestrino qualcuno le gridasse “Ciao nonna”.

«Sì, forse credeva di prendermi in giro, ma in realtà pensavo solamente a controllare la mia nipotina e che non si avvicinassero troppo all’auto. Nel frattempo anche mio marito era sceso, ma devo essere sincera è successo tutto in pochi secondi. Appena siamo entrati al centro commerciale ho informato alle casse di quanto era successo fuori».

L’attenzione della 78enne le ha evitato un probabile furto, poiché i parcheggi dei centri commerciali sono diventati terreno fertile per questo tipo di colpi. Negli ultimi mesi a Modena e provincia sono stati decine i casi: quando la vittima viene distratta un complice si avvicina all’auto e ruba la borsetta e tutto quello che trova sull’abitacolo. Occorre come sempre prestare la massima attenzione e stare molto attenti a sconosciuti che si avvicinano con apparenti buone intenzioni. Come la nonna del Grandemilia ha fatto.l