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I provvedimenti

La novità: da aprile in autostrada la velocità la decide lo smog

di Andrea Marini
La novità: da aprile in autostrada la velocità la decide lo smog

Nuova norma imposta dal governo crea problemi alla Regione

21 febbraio 2024
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MODENA In quel “terno al lotto”rappresentato dai tempi di transito nei tratti autostradali che attraversano l’Emilia Romagna, vera e propria “via crucis” per l’automobilista italiano, sta per abbattersi un nuovo “gioco” per chi si trova al volante: “Dimmi dove ti trovi e ti dirò a che velocità devi andare....” Già, perché, a partire dal mese di aprile - ma la novità potrebbe slittare per seri problemi organizzativi da risolvere - dovrebbe entrare in vigore una nuova norma che in corrispondenza dei tratti autostradali che attraversano città in cui si siano superati ripetutamente i livelli di smog, si dovrà rallentare. Entreranno in vigore dei limiti di velocità ridotta per ridurre l’inquinamento.

LA NORMA
La norma in Emilia-Romagna non è ancora operativa. Altrimenti in questi giorni di smog alle stelle, la nuova misura prevista dal Governo per il Bacino Padano in risposta alle infrazioni Ue, ossia ridurre la velocità in autostrada nei giorni di allerta inquinamento, porterebbe ad alzare il piede dall'acceleratore sulle grandi arterie stradali della regione. Quantomeno nei tratti urbani di Piacenza e Modena, i due territori che ad oggi hanno superato i 25 giorni di sforamento dei limiti di polveri sottili da inizio anno. Nel decreto Salva-infrazioni approvato dal Governo Meloni, è infatti contenuta una norma che appunto riduce i limiti di velocità nei tratti urbani delle autostrade nei giorni di allerta smog, una volta superati i 25 giorni di sforamento dei valori soglia delle polveri sottili in aria.
Si tratta di una misura che recepisce una direttiva europea e che tutte le Regioni del Bacino Padano (quindi anche Lombardia, Veneto e Piemonte, oltre all'Emilia-Romagna) sono obbligate a inserire nei nuovi Piani della qualità dell'aria, mano a mano che vengono approvati.

LA NOSTRA REGIONE
L'Emilia-Romagna ha dato il via libera al proprio Pair 2030 lo scorso 30 gennaio, prevedendo già al suo interno proprio questa nuova norma. Il piano diventa operativo dopo 90 giorni dalla sua approvazione, dunque la misura sarà in vigore da aprile, a meno di qualche slittamento. Nel frattempo, la Regione ha avviato in queste settimane una serie di interlocuzioni con Anas e Autostrade per stabilire la cartellonistica necessaria. La riduzione di velocità in autostrada, come detto, scatta dopo il 25esimo giorno di sforamento dei limiti di polveri sottili in atmosfera.

IL LIMITE DI QUANTO SARA' RIDOTTO?
Di quanto questo limite di velocità sarà ridotto non è ancora dato a sapere. Ieri abbiamo provato ad indagare in Regione, ricevendo come risposta che «allo stato ancora non si sa». Il limite imposto dallo smog sarà di 110? 100? 90? 80? Non si sa. Ci sarà una tabella che cambierà il limite di velocità a seconda dei livelli di pm10 nell’aria? Non si sa. Di si curo se fosse operativa oggi, si vedrebbero già i primi effetti. I territori di Piacenza e Modena, complice l'allarme smog che permane da giorni su tutta la Pianura Padana, sono già oltre il tetto. Secondo i dati di Arpae, a Piacenza proprio ieri è stato registrato il giorno di sforamento numero 26. Modena invece ha già raggiunto quota 29.

Di conseguenza, con la nuova misura antismog dettata dal Governo alle Regioni del Bacino Padano, nei due territori emiliani scatterebbe la riduzione di velocità in autostrada. Ma estendendo la questione a tutta l’Emilia Romagna dove i limiti di smog sono spesso alle stelle, si potrebbe arrivare ad un’ipotetica attraversata da Rimini a Piacenza che potrebbe far partire l’automobilista ai 130, per arrivare a Cesena con rallentamento ai 110, a Bologna ai 90 fino a Parma per poi tornare a 130 fino a Piacenza. E come scoprire a che velocità andare? È una delle questioni di cui dovranno parlare direttore generale della Regione Società autostrade e Anas. Servirà un’apposita cartellonistica dentro e fuori l’autostrada, con dei display luminosi che modificheranno i limiti a seconda del livello delle polveri. «Dovremo capire come intervenire con la norma che il decreto Salva-Infrazioni ci ha imposto, cioè ridurre la velocità in autostrada in caso di applicazione delle misure emergenziali- disse la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, in occasione dell'approvazione del Pair 2030- il Governo dà questa potestà alle Regioni. Potete dire quello che vi pare, ma questo è un obbligo che ci hanno imposto. E non sarà di facile applicazione. Guardate cosa succede con la Città 30. Pensate quando dovremo dire che a Bologna si riduce la velocità anche in autostrada».La riduzione di velocità in autostrada, come detto, scatta dopo il 25esimo giorno di sforamento dei limiti di polveri sottili in atmosfera. E se fosse operativa oggi, si vedrebbero già i primi effetti. I territori di Piacenza e Modena, complice l'allarme smog che permane da giorni su tutta la Pianura Padana, sono già oltre il tetto. Secondo i dati di Arpae, a Piacenza proprio ieri è stato registrato il giorno di sforamento numero 26. Modena invece ha già raggiunto quota 29. Di conseguenza, con la nuova misura antismog dettata dal Governo alle Regioni del Bacino Padano, nei due territori emiliani scatterebbe la riduzione di velocità in autostrada. «Dovremo capire come intervenire con la norma che il decreto Salva-Infrazioni ci ha imposto, cioè ridurre la velocità in autostrada in caso di applicazione delle misure emergenziali- disse la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, in occasione dell'approvazione del Pair 2030- il Governo dà questa potestà alle Regioni. Questo è un obbligo che ci hanno imposto. E non sarà di facile applicazione. Guardate cosa succede con la Città 30. Pensate quando dovremo dire che a Bologna si riduce la velocità anche in autostrada». Della seria: che poi non venga Salvini a puntare il dito contro Bologna, per scelte imposte dal suo governo.l