Gazzetta di Modena

Modena

L'episodio

Modena, schiaffo e vandalismi sul bus: un 16enne accusa l’autista donna

di Daniele Montanari
Modena, schiaffo e vandalismi sul bus: un 16enne accusa l’autista donna<br type="_moz" />

«Io colpito al volto». Seta: «Attendiamo il rapporto. C’è una porta sfasciata»

21 febbraio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





MODENA L’unico dato certo è che è stata una corsa bus agitata, e che alla fermata il vetro della porta di salita è andato in frantumi. Per il resto, le versioni al momento sono opposte: da una parte un 16enne che dice di essere stato aggredito dall’autista donna, dall’altra lei che afferma invece di essere stata oggetto di insulti e sputi. Il tutto è successo comunque lunedì verso le 8 sulla linea 1B che stava portando a scuola gli studenti del Cattaneo e del Guarini.

LA VERSIONE DEL RAGAZZO
«Il bus era molto pieno – riferisce il ragazzo, di origini tunisine ma nato in Italia, che frequenta il Cattaneo – e l’autista, una donna sui 30 anni, si lamentava con frasi razziste nei confronti degli immigrati. A un certo punto ha detto: “Vi spostate o ve lo devo dire nella vostra lingua?”. Io e altri, di origine straniera, le abbiamo risposto: “Guarda che noi capiamo bene l’italiano, è che ci sono troppi passeggeri”. E lei: “Voi africani non capite mai un ca..zo!”. Io mi sono arrabbiato e le ho detto: “Semmai è lei che non capisce niente, parlandoci così!”. Quando siamo arrivati alla fermata davanti al Cattaneo siamo scesi. Io stavo parlando con una mia prof quando è arrivata l’autista, mi ha continuato ad offendere sulle mie origini e mi ha tirato uno schiaffo sulla guancia, e dei calci. Tanto forte è stato lo schiaffo che avevo i segni rossi sulla guancia: si vedono anche nella foto. La mia prof mi ha tirato indietro perché non rispondessi alla provocazione, ma non lo avrei lo stesso fatto: non picchio una donna. È arrivata la polizia ma non ho fatto denuncia, perché so che tanto la mia parola contro una di 30 anni, italiana, non sarebbe contata nulla. Stavo andando a scuola quando l’autista ha litigato anche con un mio amico che fa il Guarini: lo stava chiudendo in mezzo alla porta in vetro della salita, per questo lui ha tirato un calcio che ha rotto il vetro. Per questo dopo è stato sentito dalla polizia. Forse avrà sbagliato, ma non si può essere aggrediti da un autista. Io adesso ho paura che una mattina ricapiti di nuovo.

LA VERSIONE DI SETA

Ben diversa la versione di Seta: «Verso le 8 la nostra centrale operativa è stata contattata da una autista in servizio sulla linea 1B, che ha richiesto l'intervento della polizia di Stato e l’invio di un mezzo sostitutivo. Ha detto di essere stata ripetutamente insultata e minacciata da parte di alcuni ragazzi, uno dei quali aveva distrutto con un calcio l’anta di vetro della porta anteriore.
La corsa è stata quindi interrotta, ed è stato inviato un mezzo in sostituzione. Sul bus in questione è presente un sistema di videosorveglianza, le cui immagini sono state messe a disposizione delle forze dell’ordine per ogni ulteriore accertamento. Seta acquisirà la dichiarazione della propria dipendente e confida che le indagini della polizia potranno fare chiarezza sull'accaduto e accertare ogni responsabilità. L’azienda si riserva di tutelarsi in ogni sede». Sul fatto che l’autista abbia colpito o meno il 16enne, precisa: «Quando ha chiamato la sala operativa, non ha parlato di una colluttazione bensì di essere stata oggetto di ripetuti insulti e minacce, poi ad un collega ha riferito anche di aver ricevuto uno sputo. Per dettagli e versione ufficiale. attendiamo il suo rapporto scritto».